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Sconfitta a Montesilvano nell'ultima di campionato: la squadra di Lelli chiude al settimo posto

 13/04/2014 Letto 558 volte

Categoria:    Femminile
Autore:   
Società:    OLIMPUS





L’Olimpus di Roberto Lelli consuma a Montesilvano l’ultima pagina di questo campionato. Al termine della gara contro la formazione pescarese, che vede la compagine di Roma nord uscire sconfitta per quattro reti a zero, l’Olimpus dà un ultimo ma vigoroso segnale al campionato: da neopromossa, dopo essersi confermata ai massimi livelli, si classifica al settimo posto di una Serie A che, quest’anno, si è rivelata molto competitiva. Anche nella gara contro il Montesilvano, le ragazze allenate da mister Lelli hanno mostrato tutta la loro qualità, cercando con le proprie forze di rialzare la testa e rendendosi in più occasioni molto pericolose sotto porta.

SERGI - A conferma di questa riesamina arrivano, a fine gara, le parole di Serena Sergi: “Abbiamo sofferto nei primi cinque minuti, dopo siamo uscite bene, con grande personalità, abbiamo interpretato correttamente la manovra in fase difensiva e ci siamo rese pericolose. Motivo per cui, il risultato (1-0) è rimasto in bilico fino alla fine del primo tempo, quando è arrivato il raddoppio del Montesilvano. Nella ripresa, siamo entrate in campo a testa alta e con molta determinazione. Non abbiamo subìto più di tanto, ma siamo state sfortunate sottoporta. Allora, abbiamo giocato con il portiere di movimento e, nel finale, abbiamo preso altri due goal, a causa di alcune disattenzioni difensive”. L’Olimpus che torna nella Capitale è una squadra consapevole della propria forza, poiché contro il Montesilvano è stata capace di tenere testa a “una delle squadre più blasonate d’Italia, una di quelle che, ad inizio stagione, era tra le più quotate alla vittoria finale”. Solidamente incollata al settimo posto, per la squadra di Lelli è arrivato il momento di gioire per quanto di buono fatto finora. “Adesso penso a godermi questo finale di stagione. Se vogliamo, per gli obiettivi che ci eravamo poste all’inizio, è finita benissimo – prosegue la Sergi – ricarichiamo le batterie per un’altra avventura”. L’Olimpus è passata in un lampo dalla Serie D alla A e quest’anno ha dovuto affrontare anche qualche turbolenza. Il cambio di allenatore, gli infortuni di alcune giocatrici importanti… “Le turbolenze stagionali ci sono in ogni società ma non hanno minimamente intaccato il gruppo, la squadra. Lo abbiamo dimostrato nell’arco di tutta la stagione. L’Olimpus è una realtà forte, non solo un gruppo aleatorio… Le turbolenze stagionali hanno messo in evidenza la compattezza della squadra, dello staff e della dirigenza”. La Sergi, guarda con un po’ di rammarico al rush finale di una stagione vissuta da protagonista con questa maglia: “Avrei voluto fare meglio… di più. Provo a guardare il bicchiere mezzo pieno, considerando che era la prima stagione con questa società. Anche se io non sono mai contenta di quello che faccio”. Per lei, quest’anno, 23 reti e una stagione da incorniciare, così come quella della sua squadra, l’Olimpus. Primo anno in A, settima in classifica a quota 32 punti, e la bisaccia piena di tante cose buone dalle quali ripartire per un’altra stagione nella massima serie.


Marco Ottaviani
Ufficio Stampa ASD Olimpus
OTTAVIANICOMUNICAZIONE
Foto Marta Cantarelli



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