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I sardi chiudono al quarto posto. Podda: "Contro il Pesarofano ce la giochiamo"

 17/04/2014 Letto 447 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:   
Società:    CAGLIARI





Una settimana per ricaricare le batterie e poi partiranno anche i playoff promozione. Il campionato di serie A2 ha regalato sabato gli ultimi verdetti. Dopo il salto di Gorizia, sale direttamente in A anche il Rapidoo Latina. Dal 26 via agli spareggi promozione, con Forlì-Città di Sestu e Cagliari Futsal-Pesarofano nel girone A e Catania-Corigliano e Lucera-Orte nel B. Cagliari ha chiuso al quarto posto e prosegue a lavorare regolarmente. Venerdì i rossoblù saranno di scena ad Ales, a partire dalle 20, per un triangolare che li vedrà subito impegnati con la squadra di casa e, in chiusura, con l’Asso Arredamenti. Un test per tenere alta l’attenzione, prima della sosta pasquale e la ripresa degli allenamenti, prevista per martedì. Poi, sarà subito sfida con Pesaro, con gara d’andata, sabato (ma data e orario sono ancora da stabilire).

Il tecnico Diego Podda è già carico: “I risultati, a mio modo di vedere, si interpretano e non si leggono soltanto. Siamo arrivati quarti, è vero, ma abbiamo giocato quasi fino all’ultimo per il primo posto. Certo, arrivare in alto nella griglia dei playoff dà dei vantaggi, ma minimi”. Con Pesaro l’andata si giocherà in casa e, al ritorno, si dovrà evitare di arrivare in perfetta parità, pena l’eliminazione per la peggior classifica: “Ma considerare un vantaggio il ritorno in casa vuol dire partire dal presupposto che si pensi già a dover recuperare una sconfitta. Mentre noi siamo una squadra che vuole sempre vincere, senza dover speculare”. Niente drammi, quindi, per il sorpasso subito all’ultima curva: “Conta solo arrivare primi. Poi si riparte tutti alla pari e si deve arrivare nelle migliori condizioni fisiche e mentali”. Il primo avversario sarà Pesaro: “Una squadra ostica. Lo ha dimostrato contro di noi, ha un modo di giocare pericoloso. Una squadra cinica, che sa capitalizzare quel che produce. Ci ha battuto a Pesaro in campionato e anche in coppa. Credo sia il quarto più equilibrato, Sestu è nettamente superiore rispetto a Forlì e non avrà troppe difficoltà a passare”.

A proposito dei quarti: “Nel girone B, Corigliano e Orte hanno giocato fino alla fine per la promozione diretta. Resta da capire se riusciranno a recuperare determinazione ed entusiasmo. Quell’entusiasmo, per esempio, che ha il Catania, una neopromossa che ha centrato il traguardo dei playoff con una rimonta incredibile. I siciliani sono una mina vagante, come Lucera, che ha vinto la coppa e non può essere sottovalutata. Orte e Corigliano restano le favorite, ma solo se vedranno questa fase come una nuova opportunità”.  Anche per il Cagliari questi playoff sono un’opportunità? “Per noi questo è un traguardo importante, raggiunto mantenendo l’obiettivo di inizio stagione. Abbiamo anche avuto la possibilità di vincere il campionato, con lo scontro diretto perso. Ma siamo abituati a giocare questa fase e ad arrivare fino in fondo, come fatto negli ultimi due anni. Speriamo di farcela anche stavolta, ma cambiando il finale…”.

Ufficio stampa



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