Dopo la lettera giunta in redazione del brasiliano Osni Garcia, abbiamo ascoltato il parere del presidente del Real Rieti Roberto Pietropaoli, titolare del cartellino del giocatore sudamericano.
 

UN PASSO INDIETRO - "Osni Garcia lo abbiamo prelevato dal Modugno due stagioni fa - ammette Pietropaoli - e gli abbiamo fatto un contratto triennale. Il primo anno, visto che veniva impiegato poco, ci ha chiesto di poter giocare con più frequenza e lo abbiamo dato in prestito al Potenza. Lo scorso, invece, regolarmente convocato, non si è presentato al ritiro, inviando un lettera del suo legale con la richiesta di svincolo, prontamente respinta dalla Divisione Calcio a 5".

ATTUALITA' - "Negli scorsi giorni - ricorda il presidente amaranto - la società Olimpus mi ha chiesto se ero disponibile ad una cessione di Osni Garcia, gli ho risposto che qualora avessero trovato l'accordo con il calciatore, ero disponibile al prestito anche per rivalutare il giocatore. Così, qualche giorno, fa ho ricevuto in formato elettronico le modalità con il quale l'Olimpus ha raggiunto l'accordo con Osni Garcia. Di conseguenza ho dato il mio assenso al prestito".

IL CASO -  "E' vero, Osni Garcia non ha firmato nulla, come buona parte dei brasiliani annunciati da tutte le società. In questo momento si trovano gli accordi - rammenta il massimo dirigente del Real Rieti - ma le firme arrivano nel momento in cui i giocatori giungono in Italia. L'Olimpus si è comportata in maniera perfetta, secondo le regole. Solo che il calciatore attraverso il suo legale ha impugnato il provvedimento della Divisione Calcio a 5 ed ha fatto il ricorso. Da qui la sua lettera fuori luogo giunta presso la vostra Redazione. Il giocatore ha perso una buona chance, adesso l'Olimpus - turbata da questa vicenda - non lo vorrà credo più". A questo punto, dopo le dichiarazioni del presidente Pietropaoli, crediamo proprio che l'Olimpus virerà su qualche altro giocatore per ultimare la sua campagna acquisti.

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