A sentirlo parlare, per quanto è carico e voglioso di rimettersi in gioco, sarebbe pronto anche per allenare in Serie A. È chiaro che poi sarà il campo a parlare, ma Massimo Minicucci è già partito con il piede giusto. “Dopo due anni di Vega – dice il nuovo allenatore della Triangolazio – eccomi qui per questa nuova esperienza. Siamo pronti a stupire”.

MINICUCCI - Nonostante non siano arrivati grandissimi risultati, il lavoro fatto nelle ultime due stagioni è stato apprezzato da molti: “Ho costruito una squadra nel vero senso della parola, prendendo un gruppo giovane che prima di allora aveva sempre fatto solo tornei. Molte squadre ci hanno fatto i complimenti per il nostro gioco, purtroppo però ci mancava l'esperienza giusta per fare un campionato da protagonisti. Ma dal prossimo anno non sarà più così”. Presto, infatti, verrà il momento di ufficializzare i primi acquisti: “Sono convinto che possiamo far bene. Voglio una rosa di 15-16 giocatori di pari livello, utili al progetto e che non servano soltanto per fare la partitella del giovedì sera. Per raggiungere un obiettivo voglio essere messo in difficoltà. Se si perde è perché ho sbagliato io, non perché mi mancavano i giocatori”. Più chiaro di così. L'obiettivo principale è quello di divertirsi, ma ad una condizione: “Io sono il primo a pensarla in questo modo – conclude Minicucci – ma io mi diverto solo quando vinco (ride, ndg)”. Buon divertimento!

Francesco Puma

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