skin adv

Pazzesco! Nica giocherà  in D con il Forte Colleferro: "Qui per far crescere i giovani"

 13/08/2014 Letto 1362 volte

Categoria:    Serie D
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FORTE COLLEFERRO





Luis Alberto Nica riabbraccia la sua Colleferro. Atterrato ieri sera a Fiumicino con un volo proveniente da Buenos Aires, Via Londra e Monaco, ha trovato ad attenderlo il Responsabile del Settore Giovanile della Forte Colleferro, Stefano Forte, il Direttore della Comunicazione, Marco Giustinelli, l’amico di sempre Federico “Breccia” Valenzi e un gruppo di amici che hanno voluto far sentire al fuoriclasse italoargentino il calore e l’amicizia di un benvenuto “made in italy”. Subito dopo Luis Nica, accompagnato dalla famiglia, ha raggiunto un ristorante sull’Ardeatina dove ha scambiato le prime impressioni e ha reso le sue prime dichiarazioni agli organi di stampa. “Sono felicissimo di essere tornato – ha esordito l’ex nazionale albiceleste – per mettermi a disposizione della Forte Colleferro in questo progetto di rilancio e valorizzazione del futsal nella città lepina”.
 

Luis, non ti va un po’ stretta la Serie D?
Giocare in una categoria che certamente non è la mia, mi ha in un primo momento fatto riflettere. Anche perché mi sento bene, sono integro fisicamente e, credo che, da un punto di vista prettamente tecnico, sono in grado sicuramente di dare molto anche in serie superiori. Posso affermare, senza falsa modestia, che le prestazioni e le reti dello scorso anno in serie B stanno a testimoniarlo. Ma è anche vero che il progetto che mi è stato presentato è certamente più ampio e ambizioso. Si tratta di lavorare con i giovani della Scuola calcio e del Settore Giovanile, mettendo a disposizione la mia esperienza e la passione per questa disciplina. E poi la mia famiglia è entusiasta dell’ambiente e dei tanti amici che ci aspettano a Colleferro e che ci fanno sentire a casa nostra.

Sarai quindi una sorta di “uomo immagine” della Forte Colleferro?
(ride) No, per carità! Sarò una delle persone che sta a disposizione della Società per far crescere i giovani in un ambiente sano e qualificato, dando il massimo dal punto di vista tecnico. Mi è stato detto che seguirò, collaborando con Stefano (Forte, ndr), alcune delle squadre che si allenano al Palazzetto, cercando di valorizzare i ragazzi in ottica prima squadra. Sarà quello il mio lavoro. Poi, ovviamente, c’è la parte agonistica.

Troverai molti dei tuoi compagni dello scorso anno.
Quando ho visto in rosa la presenza di giocatori importanti, come Alessio Sinibaldi, Lorenzo Tetti, Jacopo Tantari, lo stesso Stefano Forte, ho capito che si stava facendo sul serio e ho insistito con Paolo Forte per far parte del gruppo. Ci sono anche molti giocatori che ho visto in campo con l’Under 21, la Juniores e il Settore Giovanile. Questo vuol dire che si pensa ad essere competitivi subito, ma anche che si ragiona in ottica futura. Meglio di così ….

Anche l’organizzazione della Società è importante.
Non ho avuto ancora tempo di parlare con la Dirigenza, ma mi sembra di capire che ci saranno anche Sandro Ercoli, Sergio Tantari oltre, ovviamente, a Mister Forte, Marco Giustinelli e, forse, Enrico Segantini e tanti altri amici che ho avuto modo di apprezzare in passato. Anche la loro presenza è un segnale forte di serietà e di credibilità del progetto sportivo.

Quindi Luis, grande entusiasmo e ottimismo?
Dal punto di vista sportivo, sicuramente sì. Non conosco la categoria e mi dicono che molte partite si giocheranno all’aperto e su superfici difficili. Ma vincere non è mai facile e, soprattutto, non è mai scontato. Punteremo sicuramente ad un Campionato di vertice e a crescere rapidamente e bene. In ogni categoria, come in ogni sport, serve umiltà e cultura del lavoro. Se lavoreremo duro,  con passione e entusiasmo, sono sicuro che i risultati non tarderanno ad arrivare.

Per ultimo, ritroverai Paolo Forte in panchina.
Paolo è una garanzia sotto tutti i punti di vista. Tecnicamente è sicuramente il miglior allenatore che sino ad oggi ho avuto. Umanamente, è inutile dirlo, ma è un padre, un fratello, un amico.

E poi, è un vincente. Come Nica...


Ufficio Stampa Polisportiva Forte Colleferro



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->