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Preso dal Cus Caserta il giovane D'Aniello

 13/08/2014 Letto 424 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    GOLDEN EAGLE PARTENOPE





La Golden Eagle Partenope comunica di aver prelevato Silvio D’Aniello, classe ’95, dal Cus Caserta, club che militerà nel prossimo campionato di serie C1. Cresciuto nel vivaio casertano, D’Aniello con il passare del tempo è maturato, nonostante la giovane età, a tal punto da prendere le redini della squadra in mano. Casertano di nascita, risponde perfettamente all’identikit tracciato dalla società che prevede l’inserimento in squadra di soli calcettisti campani e, fin dov’è possibile, giovani talentuosi. “Siamo soddisfatti di aver condotto in porto questa operazione – dice Massimo Rotondo, dg della Partenope -. Ci tenevamo considerata la qualità del ragazzo che rispecchia il nostro progetto. Colgo l’occasione per ringraziare Guido Ventimiglia e il Cus Caserta per la grande disponibilità dimostrata nei nostri confronti”.


D’ANIELLO – Tanti anni trascorsi sui campi di C1 e C2, poi la grande occasione. Silvio D’Aniello lascia il suo amato Cus Caserta, società che lo ha formato calcettisticamente, per approdare a Monteruscello: “E’ un onore essere approdato alla Golden Eagle Partenope, ho la possibilità di fare un salto di qualità notevole e non potevo farmela scappare. Mi farà crescere sicuramente e per un ragazzo come me è un sogno essere qui. Questi sono treni che passano una sola volta. In Campania, dopo il Napoli calcio a 5 che disputerà la serie A, la Partenope è una delle migliori realtà. Mi ha colpito molto il progetto, ha un gruppo fantastico, con tutti giovani e campani. Credo che non ci saranno difficoltà ad integrarmi con loro”. D’Aniello ringrazia la sua vecchia squadra e, soprattutto, Guido Ventimiglia, suo mentore oltre che allenatore: “Il Cus Caserta è tutto per me, è la mia seconda famiglia. Se sono qui molto lo devo a questa società e soprattutto al mister. Mi sono sempre sentito a casa. Mi hanno fatto fare esperienze uniche facendomi crescere a livello calcettistico e umano. C'era bisogno di cambiare aria, e questa era un’occasione irrinunciabile, ma sicuramente seguirò la squadra e farò il tifo per loro. Ventimiglia? Direi che se oggi sono qui è grazie a lui. Ha sempre voluto il mio bene, si è interessato personalmente della trattativa e ha voluto a tutti i costi il mio trasferimento. Gli devo molto. Obiettivi personali? Doppia cifra! Ovviamente scherzo. Il mio obiettivo principale è di crescere, poi si vedrà. Devo migliorare, e sicuramente in una società come la Partenope i risultati non potranno che essere positivi, soprattutto essere allenato da Augusto Di Iorio. Spero di fare quanto più esperienze positive e spero, principalmente, di poter dare un contributo importante alla squadra”.


Ufficio Stampa Golden Eagle Partenope



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