skin adv

Nagoya Oceans campione d»â„˘Asia: battuti i campioni in carica del Chonburi

 01/09/2014 Letto 409 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Redazione
Società:    VARIE





La squadra giapponese del Nagoya Oceans vince la AFC Futsal Club Championship, la Coppa dei Campioni asiatica del futsal, la seconda dopo quella conquistata nel 2011 a Doha, in Qatar.

LA FINALE - Il torneo finale 2014 è stato invece disputato allo Shuangliu di Chengdu, in Cina. Il team della stella Kaoru Morioka ha vinto il proprio girone, con i cinesi dello Shenzhen Nanling Tielang, gli uzbeki del Lokomotiv e gli australiani del Vic Vipers. L’altra finalista, i campioni in carica thailandesi del Chonburi del tecnico spagnolo Pulpis, ha invece avuto la meglio sugli iraniani del Dabiri Tabriz, i kuwaitiani del Al Qadsia ed i libanesi del Bank of Beirut. In semifinale, il Nagoya Oceans ha compiuto la prima impresa estromettendo la squadra iraniana del Dabiri, allenato da Adil Amarante, con un 6-2. Il Chonburi invece batteva 6-3 i cinesi dello Shenzhen dei vari Danilo, Rubinho e Bruno Takashi. La finalissima è stata un ping-pong di emozioni, conclusasi ai tempi supplementari con la rete di Wataru Kitahara e meno di due minuti dall’eventuale lotteria dei rigori. Nel primo tempo regolamentare era la squadra di Pulpis ad imporsi: dopo il gol all’8’, di Sornwichian, a coronamento di una splendida azione corale, al 12’ il giapponese Kitahara approfitta di una dormita difensiva per l’1-1. Subito dopo però è il brasiliano Xapa ad approfittare anch’egli di un’errata trasmissione di palla e, servito da Wongkaeo, realizza il 2-1, risultato con cui si va al riposo. Nella ripresa, in apertura, Shirakata per il Nagoya indovina l’angolino che beffa il forte portiere iraniano Abbasian, mentre Morioka addirittura, poco dopo, capovolgeva la situazione. Jaipech realizza il gol del nuovo pareggio con un tocco sotto porta ma è nuovamente Morioka, la star dalla capigliatura ossigenata, a riportare in vantaggio i nipponici quando mancano sette minuti dal termine. A tre minuti e mezzo dal suono della sirena, Pulpis gioca la carta di Xapa come portiere di movimento. I frutti vengono raccolti a 37’’ dalla conclusione con la deviazione a due passi della porta, ancora una volta di Jaipech. Alla fine dell’extra time però, come detto, è Kitahara a decidere l’esito del match.

Francesco Dell’Orco
Futsalpuglia.it



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->