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Rubrica | Le scottanti verità  di Federica Natale: "Futsal, marito e figlia sono i miei amori. Che umiltà  Lù"

 02/10/2014 Letto 2065 volte

Categoria:    Femminile
Autore:   
Società:    SABINA LAZIO





Federica Natale, nata il 4 maggio del 1984, ha iniziato a dare i primi calci al pallone già all’età 7 anni. Ha praticato quanti più sport possibili per poi riavvicinarsi solo oltre i 20 anni al suo primo amore, il futsal. Ha giocato al Forum, con l'F.C. Casalotti, il Secondo Palo e con la Capitolina, con la quale - al secondo anno di Serie D - ha vinto il campionato. Mamma di una bellissima bambina, dopo il parto ha recuperato la forma: lo scorso anno è tornata in Serie C con la Capitolina ed ora, approdata alla Sabina Lazio Calcetto, tenta di conquistare la massima serie regionale.

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Nome: Federica.
Cognome: Natale.
Squadra: Sabina Lazio Calcetto.
Soprannome: Nat e Christmas.
Squadra di Serie A in cui vorresti giocare? La mia, magari rinforzata per l'occasione.
Squadra che non sopporti? Quella contro cui c'è stato particolare attrito è sicuramente l'ex Eurnova. Sui campi certe dinamiche si verificano di frequente, ma l'importante è farle finire lì.
Giocatrice che ammiri? Simona Rossi, ex compagna alla Capitolina, ora non posso più apprendere da lei ma ho ammirato per anni i suoi scatti fulminei e le sue finte imprevedibili.
Giocatrice che non sopporti? Scherzosamente dico Arianna Pomposelli, ha il vizio di fare le “buste” e poi chiede perfino scusa (ride, ndg).
Miglior giocatrice? Lucileia. Ho avuto modo di seguirla maggiormente lo scorso anno e oltre all'ottima tecnica a cui ha abituato il pubblico, ha dispensato soprattutto umiltà e professionalità. Non sempre vanno di pari passo al riconoscimento di un pallone d’oro.
Miglior portiere? Angela Vecchione, portiere e anche amica. Ho perso l'occasione di giocarci insieme ai tempi della Capitolina, ma sono felice che si stia togliendo delle soddisfazioni in Serie A, se lo merita.
Miglior allenatore? Tutti quelli che ho avuto ed ho attualmente. Per un motivo o per un altro mi hanno formata e fatta crescere, non solo calcisticamente. Un saluto particolare lo mando a Mister Bottiglieri, dopo 4 anni è stato un grande dispiacere averlo dovuto lasciare, ma è un piacere vederlo tifare per le sue ex giocatrici.
Da quanto giochi a futsal? Da 10 anni, 7 in campionati ufficiali.
Chi ti ha fatto innamorare di questo sport? Il mio primo allenatore, Davide Matarazzo, mi ha fatto innamorare di questo sport e di sé. Stiamo tuttora insieme, abbiamo una bimba bellissima e devo ringraziare lui se sono nella condizione di continuare a correre spensierata dietro ad un pallone.
Chi vincerà il campionato Serie C? Vedo un campionato molto equilibrato, non saprei fare un pronostico. Certo è che per vincerlo dovranno affrontare anche la Sabina Lazio Calcetto, spero non sarà facile per nessuno.
Film preferito?  “Forrest Gump” di Robert Zemeckis.
Squadra di calcio che tifi? Nonostante i colori che indosso quest’anno, sempre e solo la Roma.
Riti scaramantici prima di iniziare la gara? L’urlo iniziale! Già dagli anni precedenti, senza quello non si entra in campo.
Di una cosa che non sopporti della tua squadra? Riguardo ai colori sociali, ormai, me ne sto facendo una ragione, ma una cosa proprio non mi va giù: sono giovani! Troppo, troppo giovani! 
Un tuo pregio? Solo uno? In generale mi reputo una persona ottimista.
Un tuo difetto? Solo uno? In questo caso so di essere “abbastanza” polemica, ma ci sto lavorando.
Di una cosa alla tua squadra? Niente non è!
E a Diletta che ti ha nominata? Vederti di nuovo in campo sarà uno spasso e lo stesso varrà per Perseo sugli spalti! Sai quanto sono contenta del tuo rientro, quindi va a te il mio migliore in bocca al lupo per questo campionato e per la vita!
Fai un saluto a chi legge: Buon campionato, torneo, amichevole, partitella tra amici, a tutti.
Nomina una persona a cui passi la palla: Passo volentieri la palla al mio vecchio capitano, Laura Prospitti della Time Sport.

Ringrazio Federica e faccio un grande in bocca al lupo a lei, alla sua squadra e alla bimba, futura giocatrice.


Chiara Masella



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