Martedì, in coppa, è arrivata la prima sconfitta stagionale. Dopo le tre vittorie consecutive in campionato, il 3Z si è arreso sul campo del Penta Pomezia e ha dovuto fare i conti con una sensazione che non provava da tempo. I gialloblù, infatti, neanche nelle amichevoli del precampionato erano mai usciti battuti dal terreno di gioco, con l’ultimo k.o. che risaliva addirittura al 15 maggio, giorno della finale per il titolo di Campione Provinciale, persa 8-4 con il Cosmos.


PRIMO STOP – Il 6-3 rimediato in coppa, dunque, non deve preoccupare più di tanto: “Meno male che è arrivato – commenta Marco Bonanni –, ogni tanto fa bene anche perdere. Cerchiamo di prendere il lato positivo delle cose: questo risultato serve a riportare concentrazione nel gruppo. Siamo forti, ma, se vogliamo vincere, dobbiamo sempre giocare al 100% e la gara contro il Penta Pomezia lo dimostra. Se doveva arrivare una sconfitta, meglio sia arrivata adesso. Ci aiuterà a rimettere la testa a posto e a mantenere i piedi per terra. Avevamo alcune assenze, ma questo conta poco. Dopo la sfida con la Stella Azzurra, avevo chiesto ai miei ragazzi di restare umili, invece abbiamo pagato un calo di attenzione. Rendiamo, però, merito anche ai nostri avversari, che si sono dimostrati molto preparati”.

QUALIFICAZIONE APERTA – Nonostante la sconfitta, il passaggio del turno è ancora possibile: “Credo molto nella qualificazione – continua il mister –. Ci sono almeno tre motivi per essere fiduciosi: per prima cosa, nel calcio a 5 tre gol si possono sicuramente recuperare; la seconda ragione è che giocheremo in casa e, quindi, potremo contare sul fattore campo; infine, siamo una squadra forte e in grado di ribaltare il punteggio dell’andata”.

RISCATTO – Bonanni è certo che il k.o. in coppa non lascerà strascichi: “Bisogna dare il giusto peso alla sconfitta, senza farne un dramma. È questo quello che voglio percepiscano i ragazzi. Capiamo le cause dello stop e poi ripartiamo con la massima tranquillità e consapevoli del nostro valore”. I gialloblu andranno a caccia di riscatto già nel match di campionato contro il Nomentana: “È una realtà che non conosco, ma sono un po’ preoccupato per le dimensioni del campo. Penso comunque che si tratti di una gara alla nostra portata, a patto che i ragazzi giochino al 100% delle loro possibilità”.


Antonio Iozzo

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