Nella prima serata di ieri, la Juniores del neonato Sporting Club Palestrina ha sbancato il campo de L’Airone ARL, con un risultato finale di 2-6, in quella che è stata non solo per la giovane compagine di mister Fatello, ma per la società nel suo insieme, la gara d’esordio ufficiale di stagione. Una vittoria rappresentativa dunque, che funge da splendido apripista per tutto il Palestrina e che lascia ben sperare per le tante sfide a venire, riferisce lo stesso tecnico del team Giuseppe Fatello.

SUPER ESORDIO - “Per la società era importante dare un segnale di continuità con quanto sempre fatto nella storia del Palestrina”, esordisce l’allenatore. “È stata una bella vittoria, che dà morale a tutto il settore giovanile. Da subito siamo entrati in partita, disputando un ottimo primo tempo: abbiamo chiuso la frazione in vantaggio per 5-0, mostrandoci rispetto alla formazione avversaria sicuramente più preparati a livello tecnico. Alla ripresa siamo tornati in campo senza dubbio più rilassati e abbiamo più che altro tenuto sotto controllo il match: siamo riusciti a ben gestire il differenziale accumulato, chiudendo la gara sul 2-6. Ai ragazzi va il mio applauso: dopo più di un mese di preparazione, hanno dimostrato che è con il lavoro che i risultati si ottengono. Raccomando loro di proseguire così: testa bassa ed applicazione, con lo spirito di sacrificio che ci contraddistingue”.

PRIME SODDISFAZIONI - “A livello personale la soddisfazione è tanta: tenevo a far bene in questa gara d’esordio, credendo nella passione che mi anima. E il risultato mi ha dato ragione: i fatti arrivano sul campo e non a chiacchiere. Nonostante questo nuovo inizio, a livello regionale il Palestrina ha un nome di una certa risonanza, che è sintomo di un lavoro svolto sempre secondo certe caratteristiche: da noi si è fatto e si continua a fare calcio a 5. Non siamo favoriti, e nemmeno lo vogliamo: testa bassa e applicazione, ancora una volta saranno i risultati a fare la nostra società”.

Emanuela Mannoni

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