Prima sconfitta stagionale per l'Arzignano di mister Stefani, battuto 5 a 3 dalla corazzata Montesilvano in una sfida che non ha risparmiato emozioni. Abruzzesi fatti per vincere con due quintetti intercambiali contro un Arzignano che ha regalato qualche amnesia di troppo nelle retrovie, costate poi care nel complesso del risultato. Resta un pizzico di delusione nella valigia del ritorno per il gol annullato nel finale, gol che avrebbe riaperto la sfida sul 5 a 4, annullato perchè due giocatori del Montesilvano erano in campo senza averne titolo. Una decisione alquanto dubbia che ha portato alle proteste, perarltro sacrosante di Amoroso che si è beccato il giallo, per i due giocatori abruzzesi invece nulla di fatto. In casa berica si volta comunque pagina, con la consapevolezza di essere parte integrande di una serie A2 equilibrata che non concede sconti e vantaggi a nessuno. Ora i riflettori si spostano sulla sfida di sabato prossimo al PalaTezze, quando arriverà un'altra squadra di rango importante come il Cagliari che nelle ultime tre stagioni si è sempre giocata il pass per la massima serie poi finito nelle mani di Verona, Vicenza e Gorizia.

LA PARTITA - Tra i pali vicentini torna Urbani, Marcio titolare inamovibile a registrare la linea difensiva con Bruno e Yabre a supporto di bomber Amoroso. Marzuoli, tecnico del Montesilvano reduce dalla doppietta dello scorso anno risponde con Pieragostino tra i pali, il veterano Palusci e Burato coppia di difesa con Calderolli e Bordignon a tentare di aprire i varchi in avanti. Partenza perfetta dell'Arzignano che spinge subito sull'acceleratore mettendo in difficoltà i padroni di casa con tre contropiedi dove manca soltanto il gol. Porta stregata, un po' come successo sette giorni prima col Forlì, manca ancora un po'i cinismo e la gara piano piano prende la via degli abruzzesi che sfruttando un paio di errori difensivi si portano fino al 3 a 0 con vantaggio di Dodò e la doppietta di Burato. Sul 2 a 0 i biancorossi hanno l'occasione buona per riaprire la sfida con un tiro libero ravvicinato di Amoroso che viene respinto con un'uscita al limite della distanza dal portiere locale. Il gol vicentino arriva prima di andare al riposo con un tiro franco questa volta calciato perfettamente dal sempre verde Marcio che a 47 anni e più sigla il gol più vecchio della serie A2.

LA RIPRESA - Nel secondo tempo l'Arzignano inizia a sentire la stanchezza del viaggio ma non demorde sfiorando anche il momentaneo 3 a 2 fino a sciogliersi sotto i due colpi perfetti di Bordignon che allunga fino al 5 a 1 del Montesilvano per la gioia dei tifosi locali che iniziano a festeggiare in anticipo la vittoria. Mister Stefani cambia le carte in tavola, in campo ci vanno anche i giovani con Fracaro che pressa nel modo giusto e Houenou che conferma i progressi delle ultime settimane. La svolta alla sfida è l'entrara di Orofino come portiere di movimento, la manovra è perfetta e prima Amoroso e poi Kapa rimettono in discussione i tre punti col gol annullato che spegne definitivamente le speranze biancorosse di recupero. Prima di passare la palla alla sfida di sabato prossimo col Cagliari un plauso e un grande grazie al coraggio di Bruno Da Silva uscito tra le urla di dolore per un braccio che tutti pensavano rotto e rientrato stoicamente in campo a dar aiuto ai propri compagni. Un segno di coraggio che tutti sperano dia il contributo giusto per dare un calcio alla sfortuna delle ultime due uscite.

MONTESILVANO-ARZIGNANO 5-3
MONTESILVANO: Pieragostino, Bordignon, Palusci, Burato, Calderolli. Tosta, Di Pietro, Dodò, Bellante, Di Risio, Sulic, Scordella. All. Marzuoli.
ARZIGNANO: Urbani, Bruno, Marcio, Amoroso, Yabre. Houenou, Kapa, Rosa, Kanchai, Orofino, Fracaro, Rubega. All. Stefani.
RETI: pt 5'35" Dodò (M), 11'33" e 17'30" Burato (M), 18'56" tiro libero Marcio (A). St 2'30" e 9'30"  Bordignon (M), 12'32" Amoroso (A), 18'54" Kapa (A).
NOTE: ammoniti Sulic (M) e Amoroso (A). Tiri liberi 0/0 (M), 1/2 (A). Spettatori 400 circa.
ARBITRI: Di Padova di Termoli e Tomassetti di Teramo

Ufficio Stampa Arzignano C5

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