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Menegatti Metalli, senti Santana: «Dobbiamo imparare a tenere sempre alta la concentrazione»

 20/10/2014 Letto 499 volte

Categoria:    Serie B
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    MENEGATTI METALLI





Di esperienza ne ha da vendere, e da queste parti è una sorta di istituzione. Jones Andrey Santana, per tutti semplicemente “Jonny”, è il leader carismatico della Menegatti Metalli C5 prima in classifica del Girone C di Serie B. Il capitano rossonero è stato tra i più positivi del gruppo nelle prime quattro partite di campionato e in Supercoppa, ed è reduce dalla doppietta contro l’Adriatica che lo ha portato assieme a Kokorovic al comando della classifica marcatori rossonera con 6 reti in 4 partite. Con lui abbiamo analizzato il momento della squadra, le prospettive, e soprattutto gli aspetti nei quali si deve ancora crescere per poter ambire ad un campionato di vertice.


Jonny, sabato la Menegatti Metalli C5 ha centrato la sua quarta vittoria in campionato contro l’Adriatica. Come valuti in senso generale la prestazione della squadra?
“Siamo partiti con il piede giusto, l’approccio è stato buono. Non bisogna mai dimenticare che  siamo una squadra giovane che sta crescendo su vari aspetti”.

E’ sembrato che la squadra in alcuni momenti abbia faticato a trovare varchi in una difesa molto attenta. Sei d’accordo?
“Ripeto, siamo una squadra giovane che ha bisogno di crescere molto ancora. Inoltre fatichiamo tanto per mancanza di attenzione, dobbiamo imparare come squadra a tenere alta la concentrazione per tutta la partita”.

In alcuni momenti della gara vi siete dovuti confrontare tra di voi anche a voce alta. Come procede l’amalgama del gruppo?
“I giovani devono imparare a ascoltare di più chi ha più esperienza, solo così cresceranno. Uno non nasce mica camminando, ovvio che ognuno deve imparare dai propri errori. Basta che duranti gli allenamenti e le partite i più giovani facciano quello che gli viene chiesto dal mister”.

Quattro partite e quattro vittorie. Che effetto fa essere là davanti al primo posto solitario a punteggio pieno?
“La sensazione è sempre bella essere davanti a tutti. Però ad ogni minima distrazione sappiamo che c'è sempre qualcuno dietro, pronto a farsi sentire sui nostri talloni. Comunque noi andiamo avanti per la nostra strada consapevoli che contro ogni squadra sarà difficile”.

Tu sei il giocatore di maggiore esperienza da queste parti. Che idea ti stai facendo delle prospettive e delle ambizioni che deve avere questa squadra?
“Guarda, io cerco di dare mio contributo in campo sempre. Come uno dei più vecchi devo trasmettere più esperienza agli altri, cercando di trasmettere fiducia ai più giovani. Abbiamo tutto per far bene fino alla fine”.

Sabato prossimo sarete chiamati dalla prima trasferta marchigiana sul campo dell’Alma Juventus Fano. Prima contro ultima, gara che tutti danno per scontata, che partita ti aspetti, e cosa dovrete fare per portare a casa un risultato positivo?
“Sono 9 anni che sono in Italia e ho sempre rispettato gli avversari che siano i primi o gli ultimi in classifica. Non bisogna mai sottovalutare nessuno perchè in campo le cose cambiano molto. Sabato ad esempio con l'Adriatica abbiamo visto che partite facili ci solo alla play station. Tante volte sento che manca un pò di grinta, in certi momenti bisogna essere cattivi e chiudere le partite. La  voglia di vincere deve essere presente in tutti i componenti della rosa, dal primo all’ultimo. Io ho questo nel sangue, questo è mio lavoro: quando vado in campo non vado per giocare, ma per crescere,  imparare e provare a vincere. Ma ci tengo a chiarire che sono contento di avere un gruppo così bello, con delle persone splendide, perché solo così possiamo partita per partita cercare di arrivare al nostro obiettivo”.


Nicola Ciatti



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