La nazionale italiana di futsal sta per partire destinazione Kuwait, dove dal 23 al 28 ottobre parteciperà alla Futsal Continental Cup, prestigioso torneo internazionale a cui prendono parte – oltre ai campioni d’Europa in carica e i padroni di casa – altre sei nazionali. Gli Azzurri, dopo aver svolto questa mattina l’ultimo allenamento al Pala To Live di Roma, dove si erano radunati nel tardo pomeriggio di domenica, hanno raggiunto in pullman l’aeroporto di Fiumicino e si imbarcheranno su un volo che decollerà alle 12.55. Quattordici i giocatori saliti sull’aereo con il Ct Roberto Menichelli e lo staff: non è partito Rodolfo Fortino, arrivato in ritiro con i postumi di un infortunio muscolare subìto in allenamento con la sua squadra di club, l’Asti. Il giocatore è stato sottoposto a esami strumentali che hanno escluso lesioni muscolari, ma lo staff sanitario della nazionale ha preferito non rischiarlo anche in considerazione dell’imminenza del torneo e dell’elevato numero di partite in programma.

TORNEO - Alla Futsal Continental Cup partecipano otto nazionali: oltre a Italia e Kuwait, ci sono le “corazzate” sudamericane Brasile e Argentina, la Repubblica Ceca (che l’Italia sfiderà in due amichevoli a gennaio), il Giappone, l’Egitto e il Guatemala. Il sorteggio è previsto questa sera, le partecipanti saranno suddivise in due gironi all’italiana da quattro squadre: le prime due classificate accedono alle semifinali, martedì 28 ottobre alle 17.30 (ora italiana) è invece in programma la finale. Il Kuwait, Paese organizzatore, e il Brasile, campione del mondo in carica, sono stati designati come teste di serie e non potranno incontrarsi nella fase a gironi; nella prima fase non potranno inoltre affrontarsi squadre delle stesse confederazioni. Le partite si giocheranno tutte al Palazzetto dello Sport Qadsia. Oltre al sorteggio, il torneo prevede altri appuntamenti ufficiali mercoledì, giornata di vigilia, come la conferenza di presentazione (alle ore 11) e la cerimonia ufficiale di apertura (alle ore 19).

HONORIO - Prima della partenza per il Kuwait, ha rilasciato qualche dichiarazione Humberto Honorio. “Siamo campioni d’Europa in carica e le aspettative nei nostri confronti sono aumentate, è inevitabile”, ha dichiarato il capitano della Luparense, “Siamo ansiosi e impazienti di giocare, è un torneo che per la qualità delle partecipanti assomiglia a un mini-Mondiale. Ci saranno Brasile e Argentina, grandi nazionali con cui confrontarci per vedere a che livello siamo arrivati”. Dopo i primi test in Norvegia, la condizione dell’Italia dovrebbe essere migliorata. “Credo che siamo quasi al top della condizione fisica, sono già quasi due mesi che tutti lavorano con le rispettive squadre”, ha sottolineato Honorio, “Bisognerà capire solo che avversarie ci riserverà il sorteggio. Il Brasile è forte, anche se ha molti giocatori nuovi, l’Argentina la conosciamo bene: dovremo mettere molta attenzione anche nei minimi dettagli ed essere sempre pronti ad aiutare il compagno, se questo accadrà sono convinto che faremo molto bene”. Per il Kuwait sono partiti nove campioni d’Europa, ma la squadra plasmata da Menichelli presenta anche interessanti novità. “Non è difficile inserirsi in un gruppo affiatato e disponibile come il nostro, oltre tutto sono arrivati giocatori bravi e che conosciamo già dal campionato”, l’analisi, “Quindi la loro integrazione non sarà sicuramente un problema”. Parola di Honorio.

Ufficio Stampa Divisione

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