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Impera e Orrù servono l»â„¢antipasto, ma il pranzo viene rimandato

 21/10/2014 Letto 462 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    ELMAS





Per la quarta giornata di campionato della serie A femminile, l’Elmas01 ha ospitato al Palasport “Roberto Melis” il Mojito FC (Torino femminile). Una partita in cui la sconfitta era un risultato pronosticabile, ma non scontato. Le giallonere, infatti, sapevano che con una grande prestazione avrebbero avuto la possibilità di prendere punti, come ha poi dimostrato la prima frazione di gara, ma il ritmo partita ancora non regge i quaranta minuti , cosicché il Torino ha potuto dominare la ripresa e conquistare la quarta vittoria di fila.


PRIMO TEMPO - Puddu manda in campo: Concu, Congiu, Impera, Melis e Orrù nel quintetto iniziale. La prima occasione è giallonera a pochi secondi dal fischio di inizio, con Melis che dal centro area calcia debolmente sul portiere. Dopo pochi minuti è capitan Citti che si fa trovare a tu per tu con il portiere torinese che respinge la battuta a rete del pivot giallonero. Le ragazze entrano subito in partita con concentrazione, ordine e sempre maggior sicurezza nella gestione della palla. Il pressing è coordinato bene e crea non pochi problemi nella gestione palla avversaria. Le Piemontesi riescono a trovare i varchi fra la difesa masese, ma prima sprecano un’occasione sotto porta, poi è bravissima Concu a opporsi. Le padrone di casa passano in vantaggio al 12’ con una bellissima punizione di Impera che vede e approfitta dello spazio tra palo e barriera. E’ la prima rete in serie A in casa e l’emozione è palpabile tra le giocatrici e fra il pubblico. Le ragazze di Puddu sono spinte dall’entusiasmo e lottano a tutto campo. Concu continua a chiudere la porta alle torinesi che poi la graziano in due circostanze. Al 17’ esplode la gioia di Orrù (Alessia) che sigla il raddoppio e regala al pubblico la sua immensa gioia dipinta sul suo sorriso.  Si va al riposo sul risultato di 2-0.

SECONDO TEMPO - La pausa dell’intervallo sembra aver sbiadito la carica d’energia con la quale si era andati al riposo. Le ragazze sono ben messe in campo, ma qualcosa sembra non esser più presente. La gestione più precisa della palla delle torinesi lo evidenzia, cala l’intensità nel pressing e, rispetto alla prima frazione, faticano maggiormente a recuperar palla. Il Torino manovra bene e al 2’ minuto accorcia le distanze con Ferri.  Al 4’ un intervento duro dell’avversaria, sbilancia Impera che impatta violentemente la testa e il ginocchio sul muro. Sono attimi di gelo e paura per la Impera e tutte le persone presenti al palasport, testimoni del violento impatto. Per fortuna la Impera non ha subito gravi conseguenze, ma è costretta a porre fine anticipatamente alla propria gara. Il gioco riprende con le masesi che sembrano aver accusato il colpo e al 6’ e  7’ subiscono l’uno due di Losurdo che ribalta il risultato. All’11’ Ferri porta il Torino a due lunghezze di distanza (4-2). Orrù (Alessia) ci crede ancora e riaccorcia le distanze al 12’ (3-4), ma due minuti dopo Losurdo e Ferri colpiscono in rapida secessione (14’ e 15’), colpendo duramente la speranza di rimonta giallonera e portando il risultato sul 3-6. Inutile, ai fini del risultato, la bella rete di Orrù Alessandra che sigla la quarta rete per l’Elmas e ferma il computo delle marcature sul 4-6. Un post partita dal gusto agrodolce per le masesi: al primo sentimento dominante, lo sconforto per l’immediata consapevolezza di aver sprecato una grande occasione, c’è la consapevolezza di aver vinto la prima metà di gara e di conseguenza d’aver conseguito tangibili miglioramenti. Con la speranza che la sfortuna smetta di abbattersi sulle condizioni fisiche delle ragazze di Puddu, l’Elmas ha iniziato a intravedere la via per sbloccare la sua classifica.


Davide Porcu
Ufficio Stampa Elmas



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