La Lazio è tornata a lavorare oggi dopo la bella vittoria di domenica scorsa e come previsto, lo ha fatto nella migliore condizione mentale possibile. Nessuno aveva fatto drammi dopo la sconfitta di Corigliano, ma certo arrivare alla sosta con un altro passo falso alle spalle non sarebbe stato auspicabile, specialmente perché il Kaos è squadra da fascia alta, quella in cui la Lazio punta a piazzarsi a fine stagione e quindi rivale diretta.

PRIMO GOL - Proprio contro il Kaos, oltre alle puntuali reti di Paulinho, cinque gol in quattro turni, sempre a segno dall’inizio del campionato, sono arrivate anche quelle di Corsini (festeggiatissima doppietta) e Saùl, al primo centro stagionale, un gol che si è fatto aspettare e che, vista anche l’esultanza dello spagnolo e dei suoi compagni al momento del 5-2, era in effetti molto atteso: “Quest’anno è il primo, ringrazio tutti per i complimenti e speriamo che ne arrivino altri. Ne sto sbagliando tanti è vero, del resto non è il mio forte fare gol – dice con un sorriso – ma ciò non toglie che devo migliorare questo aspetto”. Il gol comunque è arrivato in una partita difficile ed ha avuto il suo peso: “Sapevamo che sarebbe stata così difficile perché loro sono una squadra forte sia tecnicamente che fisicamente ed abbiamo affrontato la gara diversamente da come avevamo fatto fino ad ora proprio perché sapevamo che sarebbe stata così dura fisicamente. Abbiamo vinto in un modo che ci ha soddisfatto molto, sono tre punti importanti. Adesso continueremo ad allenarci e lavoreremo anche sulla parte fisica durante questa sosta per arrivare alla partita di Napoli al meglio”. E dopo una vittoria così, come ripetuto più volte, si lavora meglio: “E’ chiaro – conclude Saùl - dopo la sconfitta della settimana scorsa a Corigliano sapevamo che questa col Kaos era una partita importante ed averla vinta ci farà lavorare più tranquilli”.
 

Riccardo Magni
Ufficio Stampa Lazio
Foto Cantarelli/S.S. Lazio C5

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