skin adv

Futsal Continental Cup, Italia ko con il Brasile nella finale per il 3° posto: il post-partita

 28/10/2014 Letto 391 volte

Categoria:    Nazionale
Autore:    Divisione Calcio a 5
Società:    ITALIA





L’Italia è stata sconfitta 3-0 dal Brasile nella finale per il terzo posto della Futsal Continental Cup, con i gol nella ripresa di Jé, Guina e Marcenio. Ecco le dichiarazioni raccolte al termine della sfida de Qadsia.

 

ROBERTO MENICHELLI, Ct Italia

Il commento sulla partita. Abbiamo subito il primo gol dopo tre quarti di gara, è stata una partita equilibrata. Poi nel finale ha vinto il Brasile e non siamo riusciti a recuperare puntando sulla superiorità numerica con il portiere di movimento, perché abbiamo subito un’espulsione un po’ curiosa…E’ stata una partita in equilibrio fino alla fine, poi loro hanno segnato e per una serie di motivi non siamo riusciti a recuperare. Sono abbastanza soddisfatto della prestazione, i giocatori hanno messo molta attenzione. Il Brasile ha avuto occasioni, ma anche l’Italia poteva passare in vantaggio e se ci fossimo riusciti la partita si sarebbe messa in un altro modo. Invece abbiamo dovuto rincorrere.

Sul rammarico per le chance sprecate. E’ un dato che è un po’ emerso in tutto il torneo. Abbiamo offerto bel gioco a tratti, creato occasioni ma siamo mancati in fase conclusiva. Per vincere le partite i gol devi segnarli, non può essere una giustificazione ma è un nostro limite che va colmato e migliorato. Non ci si può difendere dietro la giustificazione “non segniamo” ma bisogna trovare correttivi, perché se costruisci volume di gioco ma non lo finalizzi ne paghi le conseguenze.

Sul bilancio della Futsal Continental Cup. E’ stato un torneo importante da giocare, quello che avevo chiesto per valutare le condizioni di giocatori, anche nuovi in grado di allargare la rosa della squadra. E poi anche valutare chi già ha fatto parte del gruppo che ha vinto l’Europeo, in questo senso il torneo è stato utilissimo. Abbiamo fatto tutte le partite, cinque, e ne abbiamo perso solo una, questa con il Brasile, perché quella con la Repubblica Ceca è finita in pareggio. Sono soddisfatto anche sul piano dei risultati, anche se mi spiace aver perso la semifinale ai rigori.

Sul fatto che gli obiettivi siano stati raggiunti. Sono stati pienamente raggiunti, mi fa piacere aver testato situazioni che mi faranno riflettere per comporre la squadra che giocherà le qualificazione all’Europeo. Adesso abbiamo altre amichevoli da qui a febbraio, mettendoci le due gare con la Norvegia e le cinque qui in Kuwait avrò un monte di partite elevato che mi permetterà di comporre la giusta rosa per il Main Round in Polonia.

 

MARCO ERCOLESSI, giocatore Italia

Su un 3-0 con il Brasile troppo pesante. E’ un risultato che magari ci penalizza rispetto alla prestazione, però quando provi a forzare per cercare di tornare in partita ci puoi riuscire oppure “affondare” a livello di risultato. Sicuramente questa volta non c’è andata bene rispetto ad altre.

Sulle indicazioni positive malgrado il ko. Credo che ci siano stati dei momenti in cui abbiamo giocato una buona partita, quando affronti squadre forti e il risultato resta aperto chi utilizza meglio le occasioni alla fine la porta a casa.

Sul bilancio complessivo della manifestazione. Sicuramente c’è tanto da migliorare. Possiamo tirar fuori il risultato con l’Argentina, frutto di un’ottima prestazione, però dal mio punto di vista c’è molto rammarico perché potevamo fare di più.

Sui prossimi test di preparazione alle qualificazioni europee. Bisogna voltare pagina e da lì ricominciare l’avventura per difendere il titolo. Sicuramente la qualificazione è alla nostra partita, ma già dalle prossime amichevoli dobbiamo cambiare marcia.

 

DANIEL GIASSON, giocatore Italia

Sulla sconfitta con il Brasile. Fino a un certo punto siamo riusciti a fare una buona gara, poi sappiamo che a giocatori di questa qualità non puoi lasciare niente, il minimo spazio, perché trovano una giocata con cui possono cambiare la partita. E’ andata così, sul primo gol il loro pivot mi ha preso il tempo…Siamo andati sotto ma non siamo mai usciti dalla gara, abbiamo continuato a giocare con grande intensità. Ma dovendo rincorrere il risultato ci siamo aperti un po’ troppo, ma ci abbiamo provato a riprendere la partita.

Su una punizione troppo severa per quanto visto in campo. Meritavamo qualcosina di più, per il gioco espresso e per come abbiamo approcciato le ultime due partite. Poi parlano i risultati, se in semifinale abbiamo perso ai rigori e oggi 3-0 ci sarà una motivazione e un perché. Forse abbiamo sprecato sotto porta, ma abbiamo creato e il gioco c’è stato. Quindi qualcosa di buono possiamo prenderlo, abbiamo giocato alla pari contro un Brasile che comunque è sempre il campione del mondo.

Il bilancio complessivo della Futsal Continental Cup. Penso sia positivo, con innesti nuovi e alcuni giocatori dell’Europeo siamo riusciti a fare buone gare senza avere tanto tempo per allenarci e mettere a posto alcune cose che è normale avere per una squadra che non sta insieme nella quotidianità. Il bilancio è positivo, perché alla fine abbiamo espresso un buon gioco. Qualcosa la dobbiamo migliorare, ma la strada intrapresa è quella giusta.



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->