Sconfitta indolore per l'Honey Valle dei Casali. Nonostante il k.o. per 7-5 con lo Spes Poggio Fidoni, la sqquadra di Ferrara si è comunque qualificata al secondo turno di Coppa Lazio grazie alla vittoria per 3-1 dell'andata. A commentare la partita di ieri è Alessio Grassi: “Campi come quello dei nostri avversari non andrebbero omologati, quello del Marconi (altro terreno di gioco molto piccolo, ndg) sembra Wembley in confronto – dice con ironia il giocatore – basti pensare il dischetto del tiro libero era a centrocampo. Siamo comunque riusciti a fare una buona partita, pur andando sotto 3-0. Trovato il pareggio, loro hanno provato a tornare in vantaggio, riuscendoci pure, ma senza però segnare la rete della qualificazione. Resta il fatto che abbiamo sempre avuto la partita sotto controllo e non abbiamo sofferto più di tanto”.
 

GRASSI - In campionato, dopo due sconfitte all'esordio e altrettante vittorie, sabato scorso è arrivato un altro k.o., con l'Aranova che si è imposta per 4-3: “Purtroppo io non c'ero perché febbricitante e non ero l'unico a mancare. I miei compagni mi hanno raccontato che abbiamo creato tanto e concretizzato poco. Dobbiamo essere più cattivi sotto porta, perché non possiamo permetterci di regalare punti alle altre squadre come abbiamo fatto con il Santa Marinella”. Dopo cinque giornate, l'Honey Valle dei Casali occupa la settima posizione in classifica con sei punti e si appresta ad affrontare la Virtus Anguillara: “Sono una buona squadra – conclude Grassi – noi siamo ancora un po' inesperti, in quanto in rosa ci sono tanti giovani. Non lottiamo per vincere il campionato, ma per fare bella figura. Poi, se verso la fine saremo in una posizione favorevole, saremo pronti per giocarci le nostre carte”.

Francesco Puma

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