Aveva già dimostrato tutto il suo valore in casa, battendo la Stella Azzurra e rimontando tre gol al Cosmos. Ieri sera, però, il 3Z è riuscito a farsi valere anche in trasferta. Didonè e compagni, infatti, nell’andata del secondo turno di Coppa Lazio, hanno espugnato il campo del Pavona con il punteggio di 7-5 e, considerando che non hanno mai perso davanti al proprio pubblico, messo una buona ipoteca sul passaggio del turno.


CARATTERE – Alessio Bonanni commenta con soddisfazione il successo contro il Pavona: “La squadra ha giocato un’ottima partita, soprattutto nella ripresa. Abbiamo dovuto fare i conti con un altro campo piccolo, fattore che spesso soffriamo, ma, nonostante lo svantaggio, i ragazzi hanno reagito bene e alla fine sono emersi i reali valori”. Anche ieri sera il 3Z  è stato costretto a rimontare: “Si è visto ancora una volta il nostro grande carattere – continua il direttore generale –. Anche quando andiamo sotto, la squadra non si disunisce e lotta fino alla fine. Oltre a questo, l’altra nota positiva della gara contro il Pavona è stata l’impegno dei giovani. Ieri avevamo diverse assenze, Galante per squalifica e Zaccardi e Felaco per infortunio, ma Under 21 e Juniores ci hanno dato un contributo importante”. Se da una parte emerge il carattere, dall’altra si vede una formazione che troppo spesso si trova a dover rincorrere: “Qualche volta forse prendiamo le partite sottogamba. Servirebbe un atteggiamento iniziale diverso, ma può capitare. Credo che, in generale, la squadra stia facendo molto bene, probabilmente anche meglio di quanto ci potessimo aspettare”.

TABÙ SFATATO – Contro il Pavona è arrivata la prima vittoria esterna della stagione: “Siamo finalmente riusciti a sfatare il tabù delle trasferte – afferma sollevato Bonanni –. Ci voleva davvero, perché è fondamentale fare risultato anche fuori casa. Non credo, però, si sia mai trattato di un nostro problema: è stata sempre una questione di campi. Siamo andati a giocare su terreni piccolissimi, dove diventa impossibile proporre calcio a 5. Non capisco davvero come si possano omologare certi impianti. In situazioni del genere, per noi che siamo abituati a giocare su un campo grande, esprimerci è stato spesso un problema”.

SENZA PRESSIONI – Sul campo dell’Easy Med, Didonè e compagni andranno a caccia del primo successo esterno in campionato: “Ci presenteremo a Guidonia con l’obiettivo dei tre punti – assicura il dirigente –. Abbiamo tutti i mezzi per conquistare il successo e vogliamo dare continuità ai nostri risultati, soprattutto in trasferta. Ci teniamo a mantenere la posizione di classifica attuale e a restare il più vicino possibile alla zona playoff. La cosa positiva di questa stagione, però, è che possiamo viverla senza particolari ansie, andando a giocare ogni gara con la mente sgombra e senza troppe pressioni”.


Antonio Iozzo

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