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Valle dei Casali e Aurelio si dividono la posta in palio: Bresin risponde al gol di Scarcia

 08/12/2014 Letto 528 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Antonio Iozzo
Società:    VARIE





Finisce in parità la sfida tra Valle dei Casali e Aurelio. L’1-1 finale è il punteggio più giusto per quello che si è visto in campo, ma, probabilmente, rappresenta un risultato che scontenta tutti. Entrambe le formazioni, infatti, erano chiamate a vincere per compiere il definitivo salto di qualità, quello che contraddistingue le grandi squadre.

PRIMO TEMPO – L’inizio del match è molto equilibrato, le due difese fanno buona guardia e non concedono praticamente nulla. Il primo tiro arriva al quinto minuto, quando l’Aurelio, con una ripartenza, manda Piciucchi a concludere, Cianci, però, respinge prontamente. È l’unica occasione dei primi quindici minuti, con lo 0-0 che rispecchia fedelmente una prima parte di gara con poche emozioni. Le cose, però, cambiano al diciottesimo: Scarcia imposta l’azione e poi, sul tocco di ritorno di Pergola, va a finalizzare, realizzando il gol che porta in vantaggio i padroni di casa. Il Valle dei Casali, al ventiquattresimo, sfiora il raddoppio con Grassi, ma Vettori si oppone alla grande. Nel finale, invece, gli ospiti crescono e sfiorano più volte il pareggio: purtroppo per loro si trovano davanti un grandissimo Cianci. L’estremo difensore si supera almeno in quattro occasioni, anche se la parata più bella resta senza dubbio quella a mano aperta sul bolide a botta sicura di Bresin.

SECONDO TEMPO – Gli sforzi della formazione di Rossi vengono premiati in avvio di ripresa, con Bresin che, al terzo, realizza un gran gol al volo: il sinistro è da apprezzare, ma va sottolineata la mancata marcatura della difesa avversaria. Un minuto più tardi, Gentili ha subito la palla del nuovo vantaggio, ma la sua conclusione non inquadra la porta. La partita si fa più vivace e le occasioni aumentano: la più clamorosa capita sui piedi di Piciucchi, che viene fermato dalla traversa. Entrambe le formazioni vanno alla ricerca del successo, ma peccano spesso di precisione nelle ripartenze. Al ventisettesimo, il Valle dei Casali prova la carta del portiere di movimento: la mossa è sia offensiva, per provare a segnare, sia difensiva, con lo scopo di gestire il pallone e le poche energie fisiche rimaste a disposizione a causa delle tante assenze. Il punteggio, però, non cambia più: il salto di qualità è rimandato.


Antonio Iozzo
 



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