“Noi? Non abbiamo nulla da perdere. Ci giochiamo una qualificazione in Coppa Italia che solo due mesi fa sembrava una cosa impossibile. L’obiettivo era tirarsi fuori dalle sabbie mobili. L’abbiamo fatto. Ora però c’è l’occasione per toglierci una grande soddisfazione e cercheremo il più possibile di coglierla. Se ci riusciremo saremo stati bravissimi”.

NULLA DA PERDERE - Gianfranco Angelini non si nasconde. Il dentro/fuori? “Non ci spaventa. Giochiamo in trasferta, contro la prima della classe. Loro hanno un roster importantissimo, il più forte della serie A2. I pronostici vanno tutti in un’unica direzione, ma le previsioni sono fatte per essere smentite e noi ci proveremo. Non andremo a Genzano a fare le vittime sacrificali. Giocheremo con il cuore e la grinta cercando di fare risultato. In 40 minuti può accadere di tutto, anche l’impensabile”. Via Luiz, dentro Marcelinho: “L’addio di Luiz è doloroso - sottolinea Angelini -. È uno dei migliori giocatori della serie A2 e un grandissimo ragazzo. Chi lo conosce lo sa. Abbiamo tentato in tutte le maniere di ritardare il suo ritorno in Brasile ma ormai aveva preso una decisione e non potevamo mettergli i bastoni tra le ruote. Sono arrivati però Ghiotti e Marcelinho, due giocatori che ci possono dare una grande mano. Andiamo a Genzano con la voglia di ribaltare ogni pronostico, mettendo quella grinta e quella voglia che si è vista anche contro il Catania”.

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