Ultima fatica del 2014, ultima fatica del girone di andata per l'Arzignano che domani saluta la prima parte di serie A2 girando la boa a Milano. Una trasferta impegnativa e ricca di insidie contro una formazione navigata che segue i biancorossi di un solo punto in classifica.

IL MILANO - Match per mettere i puntini sulle i ad un girone di andata altalenante per gli uomini di Stefani partiti bene per poi fermarsi contro formazioni navigate nella parte centrale. Poi la ripresa con sette punti messi in cascina e un gioco migliorato di settimana in settimana nonostante la rosa corta con Amoroso tornato ad essere quello di un tempo, quello che sul secondo palo non lo ferma nessuna quando si tratta di fare gol. E proprio per il lupo biancorosso quella contro Milano sarà una partita molto speciale, lo sarà sempre quando tornerà a calcare quel campo che nel lontano 1999 lo ha lanciato nel futsal che conta, il la ad una scalata che lo ha visto segnare e vincere in giro per tutta Italia. "Dobbiamo vincere per chiudere l'anno in bellezza e per mettere altri tre punti in classifica, una vittoria importante contro una formazione che lotta per il nostro stesso obiettivo: la salvezza" spiega il numero 9 arzignanese che continua pensando al suo passato milanese "Certi momenti, certe emozioni, certe persone non si dimenticano mai anche se sono passati più di 15 anni. Sarà bello ritrovare amici come la famiglia Toniolo, mister Sau o il dirigente Colombo, gente con grande passione che ha tenuto sempre vivo il nome del Milano. Questa società mi ha dato la possibilità di iniziare però ora sono un biancorosso, questa maglia è la mia seconda pelle e devo fare di tutto per portare a casa i tre punti". Rosa al completo per il tecnico vicentino, nessun squalificato e nessun infortunato con l'ultimo innesto Salamone atteso alla conferma dopo la buona prova dell'esordio di sette giorni fa. Attenzione alta sui milanesi reduci da due successi di fila che hanno portato in dote punti salvezza, la prima due settimane fa col Lecco in casa, la seconda sabato scorso ad Aosta. Sau può contare su tutti gli effettivi con Esposito che chiede strada alla difesa berica dopo la tripletta in terra valdostana. Attenzione anche ad una vecchia conoscenza del futsal arzignanese. Nella difesa del Milano c'è Luciano Mendes, uno che dieci anni fa faceva da spalla al Maestro Marcio nel primo tricolore griffato Grifo. Ad arbitrare il match che inizierà in contemporanea alle ore 16.00 per tutto il girone A di serie A2, i signori Raffaelli di Terni e Kodra di Trento.

Ufficio Stampa Arzignano C5

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