Nella gara tra la Mirafin e l’Atletlico Civitavecchia dove i padroni di casa si sono imposti per 5-2, il giocatore brasiliano ha tirato dal cilindro un gol degno di essere paragonato all’immagine dell’album Panini. E’ difficile raccontarlo e solo chi era presente può crederci. L’unico rammarico che al PalaPestalozzi mancasse la televisione, per fortuna c’era Roberto Lezza che ha potuto raccontarlo nella radiocronaca per T.R.S.  Abbiamo chiesto al diretto interessato come ha fatto.

Lorenzoni cosa ti è passato per la testa in quel momento?
Sono sincero: non lo so, ho visto il lancio di Lo Grasso e ho provato, per fortuna è andata bene.

Per te la standing ovation tra la tribuna gremita alla panchina avversaria, che sensazione hai avvertito?
E’ stata una soddisfazione immensa e a stringermi la mano per primo è stato il capitano dell’Atletico, Tangini. Non capita tutti i giorni un'emozione così.

Non è stato ripreso da nessuno questa prodezza ma per radio è stata raccontata, un vero peccato.
Direi di sì, questa volta la ripresa televisiva ci stava tutta, spero che qualcuno involontariamente abbia ripreso con un cellulare; se così fosse spero che qualcuno contatti la società per avere la ripresa.

A chi dedichi il tuo gol?
Alla mia famiglia e a Lo Grasso che mi ha fornito l’assist al bacio, perché se ho fatto un gol del genere e anche merito suo.

Ufficio Stampa Mirafin

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