Dopo tre sconfitte consecutive che hanno fatto allontanare l'Aranova dal Santa Marinella, per la formazione di Gianni Fasciano c'è un solo risultato a disposizione. Domani, contro il Carbognano, serve una vittoria a tutti i costi. Per non far scappare la diretta concorrente, per rialzare il morale della squadra e per mille altri motivi. “Il nostro è un momento particolare – racconta il tecnico della squadra seconda in classifica – ma solo di risultati, non di gioco. Contro il Santa Marinella non meritavamo di perdere, e nemmeno con lo Spinaceto. Avevamo la partita in mano, poi l'arbitro ci ha messo in difficoltà e abbiamo perso. L'unica sconfitta che ci sta è quella con il Marconi”.

FASCIANO - A Carbognano arriverà un'Aranova in totale emergenza: “Sarà una partitaccia, come del resto tutte le gare da qui alla fin del campionato. Confido nella voglia di riscatto dei miei ragazzi, perché fino ad oggi non posso che fargli i complimenti. Ad inizio dell'anno, se qualcuno avesse detto che l'Aranova sarebbe stata in questa posizione di classifica, in molti si sarebbero messi a ridere. E invece, ora che siamo in ballo, balliamo. Come avevo detto qualche mese fa, l'appetito vien mangiando, e noi di fame ne abbiamo eccome. Dopo queste tre sconfitte siamo amareggiati, ma adesso vogliamo rialzarci al più presto”.

Francesco Puma

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