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Masi sprona l»™Anni Nuovi: «Dobbiamo lavorare sulla personalità , il mio recupero procede bene»

 23/01/2015 Letto 666 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Francesco Carolis
Società:    ANNI NUOVI CIAMPINO





Sono passati meno di due mesi dal quel maledetto 22 novembre, data del gravissimo infortunio a tibia, persone e malleolo che ha interrotto bruscamente la stagione sportiva di Mirko Masi: il percorso di recupero è lungo e complesso, ma nelle parole del giocatore ciampinese traspare il solito mix tra fiducia e voglia di trasmettere alla sua squadra la grinta necessaria per affrontare con maggiore determinazione il prosieguo della stagione.

Mirko, innanzitutto parliamo delle tue condizioni: come procede il recupero?
“La tabella di marcia prevede tra le sei e le otto ore al giorno di lavoro, i primi risultati già stanno venendo fuori: la mattina faccio palestra e piscina al centro fisioterapico Fisiomed di Ciampino, il pomeriggio invece faccio esercizi a terra alla Brama Wellness per poi proseguire anche tra le mura domestiche. La riabilitazione sta procedendo bene e la calcificazione ossea è ottima: è una situazione difficile ma sto mettendo il massimo dell’impegno per tornare in forma”.

Il Castel Fontana vi ha costretti al pareggio rimontando nel finale: si poteva fare di più?
“Considerando lo svolgimento del match di sabato, penso che abbiamo perso due punti: dovevamo essere più concreti e cattivi in fase realizzativa, in Serie C1 non si possono commettere determinati errori perchè ogni gara è difficilissima. Il risultato ha parlato più di ogni opinione ed è sostanzialmente giusto: l’Anni Nuovi ha fatto la partita senza dimostrare cinismo, il Castel Fontana invece ha sfruttato nel migliore dei modi tutte le occasioni che ha creato”.

C’è una spaccatura netta tra le prime quattro e il resto della C1: questa situazione potrà cambiare?
“Sinceramente credo che resterà tutto invariato perchè le quattro big del campionato hanno un’altra caratura a livello di continuità nei risultati e di qualità nella rosa: paghiamo una minore esperienza nella categoria rispetto ai nostri avversari, dobbiamo migliorare molto sulla personalità prendendoci le nostre responsabilità e abbiamo il dovere di giocare al massimo ogni partita per rispetto della maglia che indossiamo. Quando mi sono infortunato l’Anni Nuovi era in zona playoff: mi piacerebbe vedere la mia squadra lottare per tale obiettivo anche nel prossimo futuro e spero che questa possibilità ci dia lo stimolo giusto per lavorare al meglio”.

Chi avrà la meglio nella corsa promozione?

“La Capitolina ha dimostrato fino ad oggi sul campo di essere la squadra più forte: i senatori del gruppo si sono messi a completa disposizione dei giovani contribuendo alla creazione di un gruppo coeso ed offrendo al tecnico più soluzioni per vincere le partite. La vittoria in Coppa Lazio potrebbe comunque determinare un rilassamento a livello mentale e togliere energie nervose in campionato: il Palombara resta l’avversario più pericoloso, faccio però un grande in bocca al lupo anche a Roberto Matranga per la sua nuova avventura e prevedo un netto miglioramento nel rendimento del Lido di Ostia”.


Francesco Carolis



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