A tratti è sembrato di vedere un film già visto. No, il riferimento non va al Kick Off della passata stagione né a quella tendenza quasi autolesionista a perdere la strada dinanzi alla prima difficoltà. Piccole mancanze ormai accantonate, le all-blacks sono cambiate completando un percorso che le ha condotte a vantare una maturità degna di una squadra d’alta classifica.

IL MATCH - Le scene già vissute ricordano invece l’assedio di San Donato al fortino del Sinnai, risalente allo scorso novembre. Spettri del recente passato, materializzati sul campo di via Caviaga a partire dal quindicesimo minuto: la puntata di Giulia Prando (una delle cinque “neo-azzurre” di Novarello presenti in campo) termina in rete gelando il pubblico sandonatese. La classica doccia fredda, dopo una notevole serie di occasioni da rete capitate tra i piedi di Priscila sin dal primo minuto: oltre alla migliore marcatrice lombarda ci provano Atz, Vieira, Belli e Pesenti. Piccole imprecisioni  e grandi interventi di Dalla Pria, la rete non arriva ed un senso di frustrazione sembra pervadere le ragazze di mister Russo, a maggior ragione dopo il vantaggio ospite. Prima dell’intervallo le “solite note” cercano ancora il pari, mentre nell’altra metà di campo è ancora Prando a farsi vedere dalle parti di Zacchetti che illustra con chiarezza le ragioni della sua convocazione in nazionale. La sirena arriva a determinare la fine del primo tempo, non certo a stemperare la tensione che aleggia tra campo e panchina sandonatese. Evidentemente non era pretattica, le difficoltà prospettate alla vigilia si concretizzano per pieno merito di un ottimo Breganze: brave a chiudersi in difesa quando necessario e ripartire quando possibile, le ragazze di Zanetti giocano alla pari con la capolista senza che si possa intuire il motivo della differente situazione di classifica. Ma, l’abbiamo detto, la musica è cambiata in casa milanese: la squadra è capace di reagire alle avversità e la replica di “Kick Off vs Sinnai” viene annullata nella seconda frazione. Una prova di forza quella delle all-blacks, in grado di continuare a proporre gioco anche quando un’impeccabile Dalla Pria nega ogni gioia al continuo arrembaggio locale. La frustrazione sembra quasi mutare in sconforto quando il bomber palermitano Federica Belli esce tra le lacrime dopo aver nuovamente sfiorato il pareggio e sentito cedere il ginocchio a pochi giorni dal primo storico raduno della selezione azzurra. Ma questa è l’ultima nota stonata della domenica: il Kick Off riprende in mano la gara e l’infortunio della numero 27 sandonatese è in realtà solo una forte contusione. Minuto nove: Sofia Vieira incanta i presenti servendo un pallone con il contagiri per Monica Atz. Non c’è più tempo per le incertezze, il capitano salta con freddezza Dalla Pria e deposita in rete aiutando idealmente tutta la squadra a rialzarsi. L’urlo di liberazione del pubblico di casa è eloquente, è cambiato il vento e con esso anche un pò di buona sorte arriva in soccorso della squadra di Russo: è ancora Atz a colpire di punta, il pallone è destinato ad un probabile intervento di Dalla Pria, messa fuori causa dalla deviazione di Prando. È il sospirato vantaggio: le venete accusano il colpo e per le atlete di Russo tutto diventa più agevole. Due palloni recuperati pressando alto favoriscono la terza e quarta rete sandonatese ad opera di Priscila De Oliveira e Sofia Vieira, merito degli assist della portoghese e di Carol Pesenti. Morale della favola: quando ragiona da collettivo il Kick Off può tenere testa a chiunque.  Il risultato non cambia più: nei minuti finali si mette in mostra anche Elvira Perruzza, vicina alla quinta rete in un paio di occasioni. Sirena finale e vetta mantenuta: un test sicuramente più utile di alcuni risultati larghi, contro un avversario sempre in gara.

NOVARELLO E ROBBIO - Si torna in campo a preparare la trasferta di Robbio senza dimenticare il prestigioso appuntamento con la maglia azzurra che attende da mercoledì a Novarello le nostre giocatrici Valentina Zacchetti, Carol Pesenti e Federica Belli. Poi arriveranno Thiene, la trasferta di Firenze e la Final Eight. Ogni maledetta domenica: grandi impegni per un gruppo che vuole essere altrettanto grande.

Kick Off C5 Femminile – Futsal Carraro Breganze 4-1 (0-1)

Kick Off C5 Femminile. Starting five:  12 Zacchetti, 5 Atz (cap), 9 Vieira, 10 De Oliveira, 13 Pesenti. A disposizione: 1 Pagliarulo, 3 Demetriou, 8 Mazzaro, 14 Zambelli, 17 Antico, 18 Perruzza, 27 Belli. Allenatore: Riccardo Russo.

Futsal Carraro Breganze. Starting five:  1 Dalla Pria, 2 Nemcic, 3 Cerato, 4 Prando, 8 Benetti (cap.). A disposizione: 6 Baù, 9 Toffanin, 10 Stocchero, 11 Zampieri, 12 Fincato. Allenatore: Luigi Zanetti

Marcatrici: 15.28 Prando (B), 29.38 Atz (K), 32.15 Atz (K), 33.37 De Oliveira (K), 36.09 Vieira (K)

Arbitro 1: Giuseppe Parente (Como) 
Arbitro 2: Fabio Gelonese (Saronno)
 Time-Keeper: Alessio Briguglio (Brescia)

Falli: 1°t Kick Off 1 – Breganze 3, 2°t Kick Off 1 – Breganze 0

Ammonizioni: 
Espulsioni:  -
Tiri Liberi: -
Time Out: 11.33 Breganze, 32.15 Breganze

Luca Ranocchiari
Ufficio Stampa Kick Off

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