Partita emozionante e spettacolare che ha divertito il pubblico presente a Bisceglie tra Arcadia ed Ita Salandra.

PRIMO TEMPO - Già al secondo minuto di gioco dopo una breve fase di studio l’Arcadia, sfruttando uno schema su punizione finalizzato da Pinto, si portava in vantaggio. La reazione dell’Ita era pressochè immediata e dopo un'ottima combinazione Campanile metteva alle spalle di Tempesta per il gol dell’1-1 al 6’. Le due squadre continuavano a macinare gioco ed occasioni. All’11’ il Salandra si portava in vantaggio con Guti, lesta nel farsi trovare sull’imbeccata di Masero. Da qui fino alla fine del primo è solo Arcadia che sfrutta al meglio tre minuti di black out del team di Monopoli per siglare al 13', 14'10'' con Soldano (A) e al 15'08'' con De Bari le tre reti che capovolgono il risultato sul 4-2. L’Ita prova la reazione che però non porta i frutti sperati e le due squadre vanno negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO - La ripresa si riapre con le materane che partono a spron battutto pressando le biscegliesi fin nella loro metà campo: l'Arcadia si difende con ordine e riparte con Flora La Rossa e Soldano in stato di grazia. Al 9’ della ripresa la partita cambia con l’Ita che prima accorcia le distanze con Benitez su servizio di Gutierrez e poi con la stessa Guti che al 10’ fa 4-4. Il team di Monopoli va alla ricerca della vittoria ed il sorpasso avviene quando Masero scaglia con rabbia il pallone del 4-5 nella porta biscegliese. Siamo al 13’. Il Salandra avrebbe la grossa opportunità nei piedi di Masero che non sfrutta al meglio un’azione corale.Inizia ad affiorare le stanchezza tra le due squadre che tanto hanno dato durante il match.A questo punto Ventura tenta la carta del portiere di movimento, le lucane sembrano tenere il colpo non rischiando più di tanto,ma il bello e le emozioni di questo sport sono sempre dietro l’angolo e cosi’ a 8” dalla sirena Soldano spedisce alle spalle di Dibiase il pallone del 5-5.

MONOPOLI - Il tecnico Monopoli a fine partita: "Non abbiamo disputato una partita all’altezza delle nostre aspettative e quando si gioca male il primo responsabile sono io, ma è doveroso e giusto complimentarmi con Nico Ventura e tutta l’Arcadia per l’ottimo match disputato. Mi è piaciuta le reazione nel secondo tempo dove abbiamo dimostrato che se facciamo quello che dobbiamo siamo una squadra importante che cerca di ottenere sempre il massimo risultato, altrimenti resteremo nel limbo del "potevamo" ".

Ufficio Stampa Ita Salandra

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