Prendi i tre Under 21 più convocati in Prima Squadra e poni loro quattro domande. Cosa ne risulta? L’intervista più lunga mai pubblicata finora! Ecco allora le considerazioni di Lorenzo Balzan, Mattia Guzzonato e Clarence Lambert Sanchez. 60 anni in tre e un pensiero comune: in questa squadra non si smette mai di imparare!

Quando è nata la vostra passione per il Futsal?
Lorenzo: La passione per il Futsal è nata un po' per caso: arrivavo da qualche anno di inattività (prima avevo  sempre giocato calcio a 11 ma senza ricevere grandi soddisfazioni),  poi nell' estate del 2013 ho deciso di avvicinarmi al mondo del Futsal grazie ai provini per l' Under 21 che il CC proponeva. Da li in poi è iniziata la mia avventura con questa grande società e la passione per questo fantastico sport.
Mattia: la mia passione per il Futsal è nata due anni fa per caso quando una mia amica, che è una tifosa sfegatata del Carrè, mi ha chiesto se volevo provare a  giocarci. Io già giocavo a calcio a 11 ma non mi piaceva, non avevo più stimoli.  Quindi ho deciso di provare e ora non smetterei mai di giocarci, è uno sport troppo bello!
Clarence: La mia passione per il Futsal è nata tre anni fa. Avevo avuto dei problemi di tesseramento con il calcio a 11 e una dirigente dell’allora Giuriato, la sig.ra Gigliola, mi ha proposto di andare a giocare lì.  Ho accettato e sono rimasto lì per due anni, prima di venire qui quest’anno.

Siete atleti molto giovani, avete un giocatore al quale vi ispirate?
Lorenzo: Essendo da poco nel calcio a 5, e avendo ancora tantissimo da imparare, non ho un singolo giocatore a cui mi ispiro. Faccio parte di una grande squadra, dove tutti i giocatori sono da esempio e ispirazione per noi giovani.
Mattia:  Io mi ispiro tanto al mio mister perché è un giocatore che non molla mai e perché ha una grinta che ho visto veramente in pochi giocatori, mi ci vedo sotto questo punto di vista. E poi mi ispiro anche a Pedrinho, vorrei tanto diventare come lui per la determinazione che ha nel cercare di fare goal.
Clarence: Si, ne ho due e sono Nicolas Gulizia e Adrian Diaz. Sono giocatori molto bravi, con molta esperienza e dai quali posso imparare tanto. Sono i miei preferiti perché il loro stile di gioco richiama il mio.

Oltre che in Prima squadra, militate anche nell’Under 21: cosa si prova ad essere allenati da due campioni come Pablo Ranieri e Nicolas Gulizia?
Lorenzo: Sicuramente è una fortuna e un orgoglio essere allenati da campioni come loro, entrambi ci insegnano i segreti del Futsal e ci trasmettono la passione per questo sport . Oltre che essere degli ottimi allenatori ci insegnano prima di tutto che, alla base dello sport, sono importantissimi i valori umani, l'umiltà, il rispetto, il sacrificio e l'impegno.
Mattia: è un esperienza bellissima essere allenato da due campioni come loro, da cui devo solo che imparare. Hanno una  pazienza che sembra non finire mai, sono cresciuto veramente tanto sia dal livello tattico che umano:  se sono quello che sono è solo grazie a loro! Credo che imparerò ancora molto perché da campioni come loro si può solo che apprendere e vorrei tanto ringraziare mister Pablo per l'occasione che mi sta dando quest’anno di allenarmi con la sua squadra. Grazie veramente!
Clarence: Sono molto contento di potermi allenare con loro. È una grande opportunità quella che ho, sono giocatori molto bravi e ho solo che da imparare da loro, se voglio arrivare a giocare a certi livelli.

Sabato prossimo il CC affronterà il Palmanova, come state preparando la partita?
Lorenzo: Sabato ci aspetta una partita combattuta, contro una squadra che punta molto sulla fisicità e sull' agonismo. Noi la stiamo preparando al meglio come tutte le altre, con la consapevolezza di dover far nostre tutte le partite dando il massimo sul campo.
Mattia: Stiamo preparando la partita come se fosse una finale, perché ogni match da qui alla fine del campionato lo è; io credo che sia ancora tutto possibile. Il Palmanova è una squadra da non sottovalutare, per quanto ci riguarda dobbiamo ingranare la giusta marcia. Sabato, contro il Bubi Merano, nel primo tempo si è vista una squadra ma nel secondo, cambiando marcia, se n’è vista un’altra. Quando ingraniamo, non ce n’è per nessuno!
Clarence: Ci stiamo impegnando molto e stiamo cercando di capire gli errori fatti nelle precedenti partite per poter ottenere un buon risultato, sia in questa partita che in quelle che ci restano da giocare.
Grazie per l’intervista ragazzi e un grosso in bocca al lupo!

Monica Vezzaro

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