Tornato quasi a pieno regime dopo l'operazione al ginocchio, l'ex Futsal Isola inquadra la sfida al Lido di Ostia. Nella testa un obiettivo chiarissimo: continuare a vincere.

Marko, domani è o no una partita di importanza cruciale?
Assolutamente sì, è una sfida importantissima fra la seconda e la terza in classifica. Entrambe le squadre hanno degli obiettivi, non conosco precisamente il loro, ma so bene quale sia il nostro, cioè continuare a vincere.

Affrontate un avversario ostico che, come voi, ha cambiato fisionomia con l'arrivo di un nuovo allenatore.
Il Lido di Ostia ha tanti ottimi giocatori e anche con grande esperienza. Li ho visti in finale di Coppa Lazio, sono davvero una grande squadra, pericolosa, sarà una bella gara. É vero, entrambe abbiamo cambiato molto e non siamo più le squadre che eravamo un mese fa: noi per l'arrivo di mister Fiore, loro per quello di Matranga. Avessimo giocato un mese fa non sarebbe stata la stessa partita di domani. Vediamo cosa succederà domani.

Marko, poco meno di un mese fa sei tornato a giocare forzando un po' i tempi del tuo ritorno. Come stai ad oggi?
Sto pian piano ritrovando la condizione giusta, quella che avevo prima dell'infortunio. Certo, non è facile, perché sono tornato velocemente e al momento non sono ancora al massimo a causa del ginocchio. Però un po' alla volta sto tornando.

Matteo Santi

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