skin adv

Nicoletti e Mansueto, sogno azzurro: "La Nazionale una gioia immensa"

 05/02/2015 Letto 864 volte

Categoria:    Nazionale
Autore:    Redazione
Società:    ITALIA





Dopo il raduno di fine gennaio svoltosi a Novarello con una selezione di giocatrici del Girone A del Campionato di Sere A femminile, si è concluso oggi il raduno di Martina Franca. Nell’occasione il Ct Roberto Menichelli ha visionato le giocatrici che militano nel Girone C, cercando di capire quali di loro potranno entrare nella lista delle convocate per la prima Nazionale Italiana Femminile di Futsal della storia. Una scelta che sarà presa ad aprile, dopo la due giorni del 3 e 4 marzo, quando l’allenatore avrà visionato anche le ragazze del girone B presso il PalaCesaroni di Genzano di Roma.

Nicoletta Mansueto (Salinis Margherita di Savoia, classe 1997) e Susy Nicoletti (Real Statte, classe 1983), due ragazze che hanno preso parte al raduno di Martina Franca, hanno voluto condividere le proprie emozioni con i lettori di Vivo Azzurro.

Cosa si prova a essere state convocate nel raduono di selezione della prima Nazionale Femminile di Futsal?
Mansueto - Era il mio sogno nel cassetto. Anche perchè alla guida c’è il mister che ha portato la Nazionale Maschile di Futsal in cima all’Europa. A soli 17 anni l’ho vissuto come un grande traguardo. Spero di ritornarci!
Nicoletti -  E’ stata una gioia immensa, erano anni che lottavamo per avere questa Nazionale. Considerata la grande affermazione del Futsal negli ultmi anni in Italia, era un peccato che non ci fosse. Per me, che gioco da quasi quattordici anni, è stata una grande vittoria…

Perchè avete scelto il Futsal e non il Calcio a 11?
Mansueto – Ho iniziato a giocare a Calcio a 11 con i miei cugini all’età di 6 anni. Quindi, a 14 anni sono passata al Futsal e l’ho trovato più bello. Si toccano più palloni e ci si diverte di più.
Nicoletti - Dai 6 ai 14 anni giocavo a undici con i ragazzi, quindi ho fatto un anno di Calcio a 11 femminile, prima di passare al Futsal, disciplina che sta crescendo in modo stratosferico. E’ uno sport completo dove bisogna sapere far tutto: attaccare e difendere. Una ragazza può trovarsi più a suo agio nel Futsal, anche a livello fisico, poichè le distanze sono brevi e si perde meno l’intensità. Inoltre si possono fare cambi illimitati, con un conseguente ritmo di gioco più alto.

Siete state allenate da Menichelli, Ct della Nazionale campione d’Europa. Che impressione vi ha fatto?
Mansueto - E’ forte e ti fa amare questo sport. Mi ha colpito la minuzia con cui spiega gli esercizi.
Nicoletti - Il suo modo di spiegare è semplice e diretto: usa poche parole, ma estremamente incisive.

A quali giocatori della Nazionale Maschile di Futsal vi ispirate?
Mansueto
– Ai tempi in cui giocava all’Asti mi sono innamorata di Gabriel Lima. Mi piace come giocatore (e lo trovo anche un bel ragazzo!). Della Nazionale Femminile di Calcio a 11 invece mi piacciono Gabbiadini e Panico, sono le mie preferite. Trovo che siano un esempio da seguire per ogni ragazza che vuole praticare questo sport.
Nicoletti -  Mi piace Murilo Ferreira. Unisce un forte senso tattico allo spirito di sacrificio. Lo trovo meno appariscente di altri, ma molto efficace. Invece a livello di leadership dico Gabriel Lima.


Fonte: Vivoazzurro.it



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->