Dopo due anni, cade l’imbattibilità in campionato della Lazio. Che la scorsa stagione aveva conquistato il double, campionato e Coppa Italia, infilando una serie impressionante di vittorie. Tranne una volta: nei quarti della Final Eight di Coppa Italia, quando il Montesilvano la costrinse ai rigori, eliminato per un errore dal dischetto. Corsi e ricorsi storici. All'andata di questo campionato, ancora le abruzzesi “spaventarono” le campionesse d'Italia: alla fine, su quello stesso campo, non ci furono nè vincitrici nè vinte. Abruzzo che venerdì prossimo (sarà il Palarigopiano lo scenario) tornerà a essere il palcoscenico di questa sorta di sfida infinita, un'altra volta per i quarti di finale della corsa alla coccarda tricolore.

L'impresa riesce al Montesilvano, al palasport di Fiano. La squadra di Francesca Salvatore sblocca la gara con Reyes al 9' del primo tempo, la rientrante Violi pareggia il conto al 14' e si va al riposo sull'1-1. Si rientra in campo e Itu, al 2', riporta avanti le abruzzesi. Passano altri cinque minuti e Reyes firma la sua doppietta e il Montesilvano vola sul +2. Bastano quindici secondi a Cely per riaprire i discorsi e ci pensa Lucileia a gonfiare la rete di Ghanfili pochi attimi prima del 17'. Il 3-3 sembra scritto, ma a diciotto secondi dalla sirena arriva il colpo di Guidotti: 4-3, il Montesilvano riesce in quello che nessuno era riuscito in quasi due anni. Sì, la Lazio si può battere. E nel girone B, anche se le campionesse d'Italia comandano la classifica con 55 punti, il primato è virtualmente nelle mani di Amparo e compagne, due punti sotto ma con una partita in meno. Andrà avanti così, verosimilmente, fino al 29 marzo: quella domenica le tricolori riposeranno e lassù potrebbero cambiare i colori dominanti. La ventunesima giornata, nel raggruppamento centrale, ha detto anche che l'Olimpus ha sprecato una grande occasione per portarsi da sola in terza posizione, facendosi bloccare in casa sul 2-2 dal Città di Sora e affiancando così L'Acquedotto, che riposava, a 40 punti. Due lunghezze più sotto c'è il Futsal CPFM, che in rimonta, con i gol di Pastorini e Marques a metà ripresa, viola il campo della FB5 e tiene a bada il Città di Falconara, vittorioso per 6-1 (in evidenza la doppietta di Mencaccini) sulla già salva PMB Futsal. La rincorsa della Woman Napoli continua, con la squadra di Tramontana che vince il derby di Salerno con le reti di Politi, Giannoccoli e la “figliuol prodiga” Filocaso. Csepregi e Iannucci regalano la salvezza alla Vis Lanciano, che passa per 7-5 a Morrovalle e lascia la Vis Concordia nella zona rossa.

Nel girone A, è Sofia Vieira a fare la differenza al PalaSnam: il Kick Off regola per 4-1 le Lupe e si tiene a +6 sull'Isolotto Firenze, che sbanca Torino per 7-2 con quattro gol di Paula Pasos e due di Teggi. La Ternana festeggia il ritorno di Gimena Blanco regolando con i gol di Exana, Bisognin e Carnevali la Thienese (3-1), risultato che amplia a sette i punti di margine sul Sinnai che oggi riposava. Ed è ancora una volta Benetti a ispirare il Futsal Breganze, con Zampieri che segna due gol nel 6-3 vicentino in casa della Decima Sport, con il quale le biancorosse si portano a due soli punti dalle Lupe e tornano a sognare l'accesso diretto ai play-off. Giornata decisiva anche in coda: Citti si ripete e illumina l'Elmas che affonda i suoi colpi ad Albignasego con Leite e Orrù dopo il provvisorio pareggio di Zeranto per la PSN, le masesi vincono per 3-1 e lasciano da sola la Plavan Robbio in coda alla classifica. Trasferta a Vicenza da dimenticare per la squadra di Arisio, sconfitta per 7-3 dallo Sporteam trascinato dalla tripletta di Mazzuccato e la doppietta di Favaro e ormai con la salvezza praticamente in tasca.

Nel girone C, il Real Statte cammina per conto suo: settebello al Rionero con quattro gol di Patri e vittoria stagionale numero ventuno per la squadra di Marzella, che miglior biglietto da visita in prossimità della Final Eight di Coppa Italia non poteva presentarlo. I punti di vantaggio sulla coppia Sporting Locri-ITA Salandra salgono a diciassette, un'enormità. Le calabresi scivolano a Fasano per 3-2, mentre basta un gol della solita Masero, a due minuti dall'intervallo, per consentire alle materane di Monopoli di vincere sul campo dell'Iron Team e operare l'aggancio in seconda posizione. La condensa rende scivoloso il fondo dell'impianto di Stigliano e la Salinis quasi sicuramente incasserà a tavolino i tre punti per ipotecare i play-off e l'Elite. Obiettivo che inizia a sognare concretamente la Futsal P5, che non affonda più di tanto il coltello a Potenza vincendo sull'ormai retrocesso Cus per 4-1. Ma le palermitane se lo giocheranno con la Real Five, che con il 3-2 sul Locri vede le sue quotazioni lievitare considerevolmente. La tripletta di Cucinotta non basta al Vittoria per avere la meglio sull'Arcadia Bisceglie, e allora ci pensa Ricupero a mettere la zampata che a tre secondi dalla sirena regala il 4-3 alle iblee, che staccano sia il Rionero che le cugine de Le Formiche, battute dal Futsal Melito per 4-2, che festeggia alla salvezza grazie soprattutto alla decisiva doppietta di Mirafiore.

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