Le padroni di casa infliggono un sofferto ma meritato 3-2 alle calabresi seconde in classifica. Doppia Gelsomino e Volpicella di rigore decidono il match.

LA PARTITA - Un fantastico Fasano piega la vice-capolista Sporting Locri, imponendosi per 3-2 dopo una partita al cardiopalma. La doppietta di Laura Gelsomino e il rigore di Volpicella piegano la resistenza di un Locri che si dimostra fin da subito squadra di grande qualità. Ma la voglia di reagire all’inaspettata sconfitta di Rionero la fa da padrona e lo si intuisce fin dalle prime battute. Di Capalbo e Rovito le marcature calabresi. Nel primo tempo ti accorgi subito della sete di tre punti di un Fasano ben messo in campo e con le idee chiare. Le padroni di casa devono fare a meno della squalificata Colucci. Il Locri capisce ben presto che non sarà una domenica salutare, perché tra i pali Ceravolo inizia a disimpegnarsi bene su Turcinovic, Laera e Gelsomino. Non mancano le ripartenze in casa calabrese, affidate al genio di Beita e alla rapidità di Capalbo. Però anche Gelsomino si disimpegna molto bene rispondendo sempre presente. Pressing feroce e concentrazione a livelli massimi: così il Fasano costruisce il suo successo. Il vantaggio arriva al sedicesimo con l’altra Gelsomino, Laura, che scarica sotto la traversa un preciso suggerimento di Rodriguez Ruiz facendo esultare i presenti al Salvemini. Il Locri incassa ma non s’arrende, però il primo tempo finisce così.

SECONDO TEMPO - La ripresa si apre in maniera brusca per il Fasano, perché un autentico regalo su fallo laterale permette a Capalbo di depositare in rete per il più facile dei gol a tu per tu contro l’incolpevole Gelsomino. Tutto da rifare per le padroni locale. Ma l’aria è frizzantina, il gol sembra essere nell’aria. Il Locri è più sfilacciato e si affida più alle individualità. Al ventitreesimo la gara si sblocca nuovamente, perché Capalbo intercetta con le mani in area di rigore un pallone destinato al centro, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta la solita Volpicella, fredda come un iceberg: esecuzione perfetta, niente da fare per Liuzzo che ha rilevato l’infortunata Ceravolo. Passano quattro minuti e arriva anche il tris di casa: Gelsomino serve in piena area di rigore un pallone deviato in porta dalla difesa del Locri, ma l’arbitro assegna il gol alla funambolica calabrese. Il doppio svantaggio non demoralizza le ospiti, che provano a riportarsi in partita. Complice anche qualche disattenzione in fase di palleggio, ma tra i pali Lucia Gelsomino si oppone sempre efficacemente. Nulla può però quando Rovito lanciata da Liuzzo la scavalca con un pregevole pallonetto in uscita, riaprendo la partita. Ma il Fasano non vuole saperne di perdere la partita, anche perché ha le sue occasioni nitide con Laera e Rodriguez Ruiz, ma senza fortuna. I minuti scorrono lenti, ma inesorabili. Si fa sentire la stanchezza, ma il Fasano non molla niente. Divora ogni pallone. Chiede il bis. E così, all’ultimo giro di lancette, Capalbo si becca il secondo giallo che vale la doccia leggermente anticipata, Turcinovic gestisce palla fino al suono della sirena: il Fasano batte la vicecapolista e conferma il quinto posto in coabitazione con la Futsal P5, momentaneamente avanti per lo scontro diretto vinto all’andata. Domenica sosta, c’è la Coppa Italia. E poi trasferta proprio lì, a Palermo con la Futsal P5. Partita che si presenta da sola.

TABELLINI
Real Five Fasano-Sporting Locri 3-2 (1-0 pt)
Real Five Fasano: Gelsomino Lucia, Turcinovic, Laera, Gelsomino Laura, Franco, Lacirignola, Volpicella, Rodriguez Ruiz, Guarini, Demarchi, Ruggeri. All. Pannarale.
Sporting Locri: Ceravolo, Sabatino, Borella, Beita, Capalbo, Rovito, Marino, Ierardi, Liuzzo. All. Ferrara.
Arbitro: Carone (Bari), Impedovo (Bari). Crono: Lamarina (Brindisi)
Marcatrici: 16’30 Gelsomino, 20’30 Capalbo (L), 23’50 Volpicella, 28°Gelsomino, 32°Rovito (L)


Ufficio stampa

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