La ASD Pescara, con riferimento alla gara di campionato, disputata ieri, 22 febbraio 2015, presso il Palarigopiano di Pescara, con la SS Lazio calcio a 5, ribadisce l'assoluta estraneità a qualsiasi episodio verificatosi sugli spalti del PalaRigopiano e alla cessazione anticipata della stessa, che è avvenuta, per esclusiva volontà della SS Lazio, tramite il proprio capitano che, invitato dagli arbitri, si rifiutava, espressamente, di riprendere la partita.

   In relazione ai fatti accaduti, inoltre, segnala come due tesserati della medesima SS Lazio, espulsi durante la partita dall'arbitro, abbiano raggiunto gli spalti, scavalcando la recinzione, anziché rimanere negli spogliatoi e che abbiano, reiteratamente, provocato gli altri spettatori presenti. Va precisato, inoltre, che i due tesserati della SS Lazio in questione risultano essere il calciatore Carpes De Bail Tiago, espulso per somma di ammonizioni e l'allenatore Mannino Massimiliano espulso per reiterate ingiurie nei confronti del pubblico.

     Subito dopo il gol del 2-1, realizzato dal nostro giocatore Salas, sugli spalti si è creata un'accesa discussione tra alcuni tesserati della SS Lazio e alcuni spettatori presenti, in conseguenza di ciò il giocatore espulso De Bail coinvolto nella successiva colluttazione è inavvertitamente scivolato, terminando contro la barriera delimitante una delle due  panchine. Purtroppo in tale circostanza lo stesso giocatore si feriva al volto, ed era prontamente soccorso dal nostro staff sanitario ed in particolare dal Dott. Mauro Barassi, ed in seguito subito trasportato nel pronto soccorso dell'Ospedale Civile di Pescara, dove era assistito fino alle sue dimissioni da un nostro dirigente.

     La Società esprimendo il suo rincrescimento per l'accaduto, benché ricusi ogni sua responsabilità diretta e indiretta, vuole comunque ribadire la sua vicinanza alla Società Lazio con la quale ha da subito instaurato ottimi rapporti di amicizia e di collaborazione, ed augurare una pronta guarigione allo sfortunato De Bail, con la speranza di rivederlo in campo sin da giovedì prossimo per la prima gara della Final Eight di Coppa Italia.
  
         Sarà ora cura degli Organi Competenti verificare e accertare i fatti realmente accaduti e prendere di conseguenza le decisioni opportune.
                                                      
                                          

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UFFICIO STAMPA
 

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