Lo Statte è sul tetto d'Italia e si cuce nuovamente sul petto la coccarda tricolore. È la quarta Coppa Italia per la squadra di Tony Marzella. A caldo è Daiana Bianco ad esprimere tutta la sua gioia.

DAIANA BIANCO - “Ci tenevamo a fare benissimo, il titolo era un obiettivo assoluto da raggiungere. Siamo arrivati qui con grandissima convinzione di dover arrivare in finale. Lo merita la società, la squadra, lo staff, abbiamo lavorato anche nei momenti difficili. La vittoria la dedichiamo al presidente Pasquale Caramia che era lì da casa e aspettava questo trofeo. Siamo felicissimi di essere tornati sul podio d'Italia. Negli anni ci siamo adattati ai cambiamenti che sono avvenuti in questa disciplina. Abbiamo operato degli inserimenti, alcuni anche di un certo calibro, ma non abbiamo mai snaturato la sostanza di questa squadra e oggi abbiamo dimostrato di essere squadra anche nel momento più difficili. Credo che il Montesilvano sia una grande squadra, ma non siamo arrivati qui per perderla, sapevamo non sarebbe stata semplice, ma ci abbiamo creduto tantissimo. Non abbiamo mai smesso di crederci, neanche per un minuto”.

DALLA VILLA - "Abbiamo giocato con una squadra che ha molta energia, ha un'allenatrice bravissima, la Amaparo, la Iturriaga... e tutto quel che serve per essere competitiva. Oggi sono intervenuti tanti fattori: paradossalmente noi forse abbiamo sentito la partita ancora più di loro, abbiamo difeso la nostra vittoria costruita sfruttando le ripartenze. Lo abbiamo fatto per noi stesse e per le nostre famiglie che ci seguono da lontano. Io in particolare dedico questo trofeo alla mia in Brasile. Ringrazio tutti e faccio i complimenti al Montesilvano che ha lottato fino all'ultimo secondo".

Matteo Santi

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