Una delle partite più belle, intense ed equilibrate degli ultimi anni si decide solamente ai tempi supplementari e a 20'' dalla fine con la rete di Fortino. A fine partita, fra amarezza e festeggiamenti sono tre grandi protagonisti a parlare.

PC - “E' stata una partita molto bella per noi giocatori, davanti a tutto questo pubblico meraviglioso di Pescara. Secondo me meritavamo di vincere, ma purtroppo non è stato così. Abbiamo giocato una partita bellissima, forse la più bella che ho visto negli ultimi due-tre anni qui in Italia. Usciamo dal campo a testa alta perché il Pescara ha fatto molto bene. Il gol allo scadere? Forse abbiamo pensato che la partita fosse già finita, a venti secondi dalla fine la palla arriva lì e segni. Per questo il calcio a 5 è bello, tutto può cambiare in cinque-dieci secondi”.

FORTINO - “Il gol decisivo? Sì, ho segnato io, ma senza i miei compagni non sarebbe stato possibile. Questo è un lavoro di squadra, di tutti. Vincere a Pescara è sempre difficile: ambiente e pubblico sono bellissimi. L'importante erano i dettagli, quelli avrebbero fatto la differenza e così è stato. È stata una partita dura, come giusto che fosse una finale: combattuta fino alla fine e meno male che siamo riusciti a vincerla”.

TORRAS - “Sono arrivato in una grande società che ha un obiettivo chiaro: vincere tutti i titoli. Vincere come oggi è spettacolare, contro una squadra come il Pescara che quest'anno ci ha sempre messo in grande difficoltà. Abbiamo fatto una grande partita e alla fine i dettagli hanno fatto la differenza, come quel calcio d'angolo. Io sono venuto ad Asti a vincere, a fare gruppo, a giocare come ho fatto fino ad oggi e quindi se vinciamo è ancora meglio”.

Matteo Santi

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