Il Lele Nettuno torna alla vittoria interna che ormai mancava da un mese sconfiggendo nel derby tutto nettunese il Libo.

Il quintetto iniziale vede Criscione in porta, Atturi ultimo, D'Avino e Belleudi esterni con Pellegrini pivot. L'inizio è tutto per i padroni di casa e soprattutto di Belleudi che prima tira alto da pochi passi su un pregevole assist di Pellegrini, poi sigla su una respinta corta di Manciocchi per l'1-0. Pochi minuti dopo in azione di contropiede è Pellegrini a siglare con un preciso diagonale. Il Nettuno avrebbe delle ottime occasioni per allungare già nella prima frazione, ma Tinari un paio di volte ed Amadori con un palo sprecano.
La ripresa vede sempre lo stesso leit motiv con Pellegrini che prima spreca un rigore e poi Tinari che in contropiede sigla il 3-0 su perfetto invito di D'Avino. Sotto di tre gol reazione d'orgoglio ospite che accorcia con De Franceschi e si rende pericolosa in un paio di occasioni sempre con il numero 7, ma Criscione si fa trovare pronto. Nel finale allunga il Lele prima con Belleudi che sigla su assist di Perin e poi con Amadori che da pochi passi sigla su un altro ottimo servizio di D'Avino per il 5-1 finale. Ottima partita per il Lele che è sempre stato in controllo, dal primo all'ultimo minuto continuando la striscia di risultati consecutivi che gli avevano permesso di risalire la china. Vittoria che i ragazzi tenevano a conquistare soprattutto per Gino D'Ammando che sabato non è potuto essere presente sulla panchina della propria squadra per dei problemi di salute che speriamo si risolvano presto per vedere presto il mister nettunese ad incitare e spronare i suoi giocatori dalla panchina.

Matteo Santi

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