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Un campione d»â„˘Italia al servizio dei Cosmos, Campanelli: «Salustri sa come far crescere i giovani»Âť

 04/03/2015 Letto 934 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Francesco Carolis
Società:    COSMOS





E’ stato campione d’Italia con la Lazio Under 21 nella scorsa stagione, quest’anno ha vissuto una breve parentesi tra le fila dell’Atlante Grosseto per poi approdare ai Cosmos: Luca Campanelli, pivot classe ’91, ha già un curriculum di tutto rispetto nel mondo del calcio a 5 e punta a migliorare sempre di più per diventare una pedina importante nell’ambizioso progetto della squadra di Salustri.

Luca, com’è andata l’esperienza in Toscana?

“Ho iniziato la stagione con la Fenice ma per varie motivazioni sono andato via provando sia con i Cosmos che con l’Atlante Grosseto: inizialmente ho scelto di andare in Toscana, poi sono dovuto tornare a Roma per motivi familiari e sono approdato finalmente qui. Non ci sono grandi differenze tra Grosseto e Cosmos: ora mi trovo in una squadra che potrebbe fare benissimo la C1 perchè ha in rosa giocatori di grandissimo livello che sanno cosa vuol dire giocare a calcio a 5”.

Come procede il tuo inserimento in una rosa così esperta?
“All’inizio è stato difficile inserirsi in un gruppo già collaudato e ritagliarmi spazio in campo: adesso sto avendo una maggiore continuità di impiego e mi sto mettendo completamente a disposizione della squadra, tutti i compagni sono fantastici e mi hanno aiutato tantissimo nel percorso di crescita. Mister Salustri vuole che ogni elemento si conquisti in allenamento la possibilità di giocare: sa come trattare i giovani e cosa dire in qualsiasi situazione, mi trovo benissimo sia con lui che con il nostro preparatore atletico Stefano Dell’Anna.

Nell’ultimo turno avete espugnato un campo ostico: quanto conta la vittoria con la Generazione Calcetto?

“Conoscevo già i nostri avversari avendoli osservati quando ero ancora alla Fenice: è una squadra che si chiude a riccio e gioca su un campo veramente piccolo con l’erba molto alta, sinceramente è un impianto sul quale non si potrebbe disputare questo sport. Sabato abbiamo tenuto il pallone per 38 minuti, l’arbitraggio non ci ha aiutato molto ma alla lunga è uscita fuori la qualità del nostro gruppo: da qui alla fine della stagione mi aspetto partite molto simili all’ultima, tutte le squadre vogliono fare bella figura contro la capolista e danno sempre qualcosa in più”.

Sabato ospiterete al 3Z: all’andata arrivò un pareggio beffardo, che gara ti aspetti?
“La squadra vorrà fare bene sia per riscattare il 3-3 del girone d’andata sia per restare davanti a tutti in classifica: dobbiamo vivere partita dopo partita senza pensare alla Coppa o distrarci in altro modo, ora c’è solo il 3Z. Sappiamo che hanno elementi di qualità e conosciamo il loro modo di giocare: scenderemo in campo per fare la partita e vincere”.


Francesco Carolis
 



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