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Final Eight Serie A2 | Il super Belvedere sfida l'ex finalista Pesarofano: le ultimissime

 05/03/2015 Letto 675 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:   
Società:    FINAL EIGHT 2017





Il terzo incontro del venerdì di Villorba regalerà un quarto dal pronostico molto più incerto di quanto si possa pensare: l'Atletico Belvedere, dominatore sin qui del girone B, affronterà senza lo squalificato Schurtz l'Italservice Pesarofano, finalista a sorpresa nella passata edizione e reduce da un periodo di grande forma.

QUI ATLETICO BELVEDERE -  Un palcoscenico di questo tipo, il Belvedere lo aveva immaginato ad inizio anno: "Era questo il nostro obiettivo primario – racconta Francesco Cipolla – e cioè qualificarci alla Final Eight. Sono sicuro che questa esperienza ci farà crescere sotto ogni punto di vista. La nosta condizione psicofisica è ottimale, siamo primi in classifica e non avremmo potuto chiedere di meglio a questo campionato. Arriviamo a Villorba non per fare una passeggiata, ma per dire la nostra. Vogliamo almeno superare il primo turno. Ho parlato parlato con la squadra, avvisando i miei ragazzi del fatto che il Pesarofano è un avversario ostico da affrontare. Ha un allenatore molto preparato, la miglior difesa di tutt l'A2 e ottimi giocatori. Ma sono convinto che ce la giocheremo alla pari". Nonostante l'assenza di Schurtz, che tornerebbe in semifinale dopo aver scontato la squalifica.

QUI PESAROFANO - La squadra di Roberto Osimani arriva a Villorba sulle ali dell’entusiasmo. “Siamo in un momento decisamente positivo: eravamo partiti per obiettivi meno ambiziosi - ricorda il tecnico - il campo ci ha detto che siamo competitivi per le prime posizioni. Sappiamo che con ogni probabilità dovremo affrontare i playoff quindi per noi ogni occasione di confrontarci con realtà più attrezzate è ben accetta e la Final Eight in questo senso è fondamentale”. L’avversario dei marchigiani sarà il super Belvedere di Cipolla che sta dominando il girone B: “È una squadra forte che gioca molto bene: se noi abbiamo entusiasmo, loro ne hanno il doppio. Il nostro obiettivo è quello di fare bene e capire il nostro livello di maturazione: non saremo spensierati, vogliamo giocarcela fino in fondo e, in caso di sconfitta, capire quali saranno stati gli errori per migliorare sempre di più”.

 

Francesco Puma



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