La risposta della società alle accuse della Capitolina Marconi
Mentre la prima squadra vince e convince in terra marchigiana contro la Sangiorgese, la società prende nota delle dichiarazioni del presidente della Capitolina Marconi Walter Antonini sulle colonne della rivista settimanale Calcio a 5 Live Magazine.
LA RISPOSTA - L'A.S.D. Prato Rinaldo si dissocia totalmente da tali affermazioni e ne prende ampiamente le distanze. Il presidente Walter Antonini fa riferimento alla gara degli Allievi fra il Prato Rinaldo e la Lazio Calcetto, partita che si rigiocherà questa sera: “Il Prato Rinaldo […] non si è presentato al campo della Lazio Calcetto e poi ha fatto ricorso, sfruttando il trucchetto del pullmino. Come se servisse un pullmino per coprire una distanza di sette chilometri… Questo comportamento è lo specchio di un movimento in cui quasi tutti ormai cercano di fare i furbi”. La società trova queste parole completamente fuori luogo e fuori contesto. Il Prato Rinaldo si è comportato secondo le regole e questo è un dato incontrovertibile (è stata fornita tutta la documentazione dettagliata dovuta all'incidente occorso al pullmino). La società tiene a precisare come ci sia stata anche la completa disponibilità da parte della Lazio Calcetto nella ripetizione della gara stessa. Non capiamo perché la Capitolina Marconi debba mettere bocca in una vicenda alla quale è completamente estranea. Invece di sputare sentenze e accuse, sarebbe il caso di tornare con la mente al passato facendosi un bell'esame di coscienza, perché è proprio la società del presidente Antonini ad avere qualche scheletro nell'armadio riguardo alla rottura – quella sì fantomatica – di un pullmino. Sarebbe proprio il caso di dire “da quale pulpito viene la predica”.
Ufficio stampa A.S.D. Prato Rinaldo