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Cipolla, il traguardo è vicino: "Ma non è ancora finita..."

 30/03/2015 Letto 458 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    COSENZA FUTSAL





L'ics del PalaJonio di Siracusa ha un dolce sapore per l'ambiente Atletico. Il punto conquistato ieri, contro la squadra più in forma del momento, consente, infatti, alla compagine amaranto, di rimanere in vetta alla classifica al netto degli impegni più difficili in calendario. La Roma Torrino e la Libertas Eraclea, le ultime avversarie rimaste, meritano la massima concentrazione ed un particolare impegno, ma di certo, come affermato dallo stesso mister Cipolla due settimane fa, gli ottanta minuti più difficili del campionato (Salinis e Augusta) sono trascorsi positivamente scontentando i tanti "gufi" che auspicavano in una dispersione di punti più cospicua. Dunque, rimane un punto di vantaggio dalla Carlispor Cogianco, ieri vittoriosa a Catanzaro; una lunghezza da difendere a tutti i costi così da scrivere anche il lieto fine di questa meravigliosa favola sportiva. Dello stesso parere il tecnico Francesco Cipolla, il quale non si lascia coinvolgere in eccessivi entusiasmi e in discorsi troppo lontani dal punticino di vantaggio a due giornate dalla fine dalla Carlisport Cogianco.


Mister un altro risultato importante, in un momento molto delicato e contro una squadra forte.
"In settimana abbiamo sentito la pressione per questa gara, ma per l'ennesima volta siamo riusciti a gestire tutto al meglio mettendo a segno un'altra magnifica dimostrazione di forza e maturità".

Il match è stato avvincente e apertissimo per entrambe le squadre.
"Senza Edgar (Schurtz, ndg) e su un campo incandescente dove nel girone di ritorno nessuno era riuscito a far punti, i ragazzi hanno giocato una gara intelligente. Alla fine, forse, potevamo anche vincerla ma l'Augusta, spinta dal suo pubblico straordinario ed in virtù di un Taibi ancora una volta in giornata, non è andata oltre il pari, senza mai mollare il risultato".

Anche dagli spalti del PalaJonio il giusto tributo alle due squadre in campo.
"L'applauso che i 1500 del PalaJonio hanno tributato ad entrambe le squadre a fine gara è una delle cose più belle di questa stagione. Belvedere è ormai una realtà solida e riconosciuta nell'intero panorama nazionale: questo deve essere un vanto per tutti coloro che gravitano intorno a questa società".

Tornate a casa con un punto pesante, il traguardo è vicino?
"Siamo stati bravi fino ad ora, ma non è ancora finita. Dobbiamo mostrare la nostra maturità negli ultimi ottanta minuti di questa lunga e faticosa stagione. Difenderemo il punto di vantaggio con tutto quello che c'è rimasto in corpo. Vogliamo portare al compimento questo grande miracolo sportivo".
 

Ufficio Stampa Atletico Belvedere



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