La grande sorpresa del campionato di Serie C1 2014-2015 è senza ombra di dubbio l’Atletico Ferentino: la compagine del presidente Alessio Schietroma, dopo una prima parte di stagione decisamente altalenante, ha disputato un girone di ritorno ad altissimo livello toccando quota 50 punti grazie al recente successo con l’Active Network e portandosi a ridosso delle posizioni più nobili del massimo campionato regionale.

Nell’ultima gara avete battuto nettamente l’Active: c’è qualche rimpianto guardando la classifica?
“Se le prime della classe non avessero viaggiato ad un ritmo così alto forse saremmo riusciti ad essere in corsa per il vertice: il distacco che c’è tra noi e le big è comunque corretto e anche il regolamento salvaguarda giustamente questa situazione. Sabato abbiamo affrontato una squadra quadrata creando nel primo tempo varie occasioni ma sbagliando molto sotto porta: nella ripresa c’è stato un evidente calo fisico dei nostri avversari e, dopo il gol del vantaggio, abbiamo dominato la gara, il risultato è giusto per quello che si è visto in campo”.

Che effetto ti fa leggere 50 nella casella dei punti conquistati?

“Abbiamo vissuto un’annata di questo tipo al secondo anno di Serie C1 con una maggiore continuità nella prima parte di campionato: quest’anno abbiamo disputato un girone di ritorno superlativo, stiamo viaggiando con numeri straordinari e ce la giochiamo con tutti. L’unico rammarico risiede nel fatto che i tasselli del puzzle sono combaciati troppo tardi, siamo però contentissimi della stagione e delle scelte effettuate sia a livello tecnico che umano: dopo una retrocessione scottante abbiamo compiuto un restyling della rosa lasciando solamente la colonna portante, composta da ragazzi cresciuti con questa maglia. Fa piacere ricevere i complimenti di tutte le squadre che affrontiamo: qualche mese fa l’organico era ridotto e non riuscivamo a tenere il campo per sessanta minuti, adesso invece le rotazioni sono lunghe e riusciamo a sopperire ad ogni difficoltà”.

L’anno prossimo si potranno coltivare ambizioni di promozione?
“Dobbiamo ragionare stagione dopo stagione perchè la progettazione si fa ma spesso ci sono eventi che possono cambiare la situazione: anche l’anno prossimo cercheremo di esprimerci ad ottimi livelli con una rosa all’altezza dell’impegno. Il livello della C1 sarà sicuramente più basso perchè la qualità delle squadre sarà distribuita in due raggruppamenti: avrei preferito mantenere il girone unico perchè è più bello e competitivo”.

Domani la trasferta con il Palombara: avete intenzione di fare lo sgambetto ai sabini?
“Giocheremo fuori casa quindi sarà più difficile fermare il Palombara, una squadra piena di giocatori di esperienza che hanno militato in categorie superiori: per onorare il campionato e garantirne la regolarità faremo la nostra partita, la matematica inoltre non ci dà ancora per spacciati in chiave playoff anche se il Lido di Ostia difficilmente perderà punti nelle ultime due gare di regular season”.

Francesco Carolis

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