Sono passate pochissime ore dalla battaglia del PalaGems ed è già tempo di pensare alla partita di ritorno per la Maran Nursia che si giocherà al PalaRota domani pomeriggio. Si partirà da un risultato favorevole, il pareggio conquistato in casa del Prato Rinaldo, ma con la consapevolezza che, nel calcio a cinque, non si può speculare sul 2-2 dell’andata, nonostante il regolamento preveda che, in caso di parità anche al termine dei supplementari, a passare al secondo turno, siano proprio i bluarancio, in virtù del miglior piazzamento conseguito nel corso della regular season.


BELLAVER - “A casa loro – dice Matheus Bellaver – è stata una partita molto difficile, soprattutto per l’impegno fisico cui siamo stati sottoposti: nell’impianto era molto caldo e, tutte le volte che uscivamo, si faceva fatica a respirare ed a recuperare. In campo è stato un match duro come ci aspettavamo: loro hanno preferito aspettarci per sfruttare i nostri errori, ma ne abbiamo commessi veramente pochi ed è stata bravo anche Barigelli quando c’è stato bisogno”. Unico momento di difficoltà l’inizio del secondo tempo, quando gli avversari hanno preso decisamente l’iniziativa. “È vero, ma, dopo il nostro pareggio, a fare da padrona è stata la stanchezza di entrambe le squadre, incapaci, a quel punto, di fare quanto richiesto dagli allenatori; comunque un pareggio fuori casa resta positivo, anche perché siamo stati noi a rimontare da 1-2”. E, comunque, nell’ottica della partita di ritorno molto vicina, non c’è preoccupazione. “Nessuno sarà avvantaggiato a giocare dopo soli tre giorni. Per due compagini così pronte fisicamente non sarà difficile acquisire una condizione accettabile da mettere in campo”. Appuntamento alle ore 16 al PalaRota dunque, con la Maran Nursia che intende ringraziare la Polisportiva La Fenice per la sensibilità dimostrata, nel mettere a disposizione l’impianto spoletino negli orari di sua pertinenza.

Ufficio Stampa Maran Nursia

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