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Acqua&Sapone al lavoro per i playoff: Mammarella para le pressioni aspettando il Rieti

 24/04/2015 Letto 544 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FUTSAL PESCARA





Manca ancora una settimana per arrivare al Palamalfatti di Rieti con il motore al massimo dei giri. L’Acqua&Sapone Emmegross, sabato 2 maggio, alle ore 21, giocherà la prima partita dei play off scudetto contro il Real Rieti. Il ritorno al Palaroma giovedì 7 maggio, l’eventuale bella sabato 9 maggio, sempre a Montesilvano. “Ai play off daremo il massimo, ce la giocheremo fino alla fine – dice il portiere numero uno al mondo, Stefano Mammarella, vincitore del suo terzo Agla Futsal Awards in quattro anni – . Ma senza la pressione che quest’anno peserà sulle spalle delle vere favorite: Pescara, Luparense e Asti. Se sono le prime tre della classifica, vuol dire che hanno qualcosa in più delle altre. Noi proveremo a dare fastidio a tutti, ma al momento la griglia delle candidate allo scudetto rispecchia la classifica della regular season”.


MAMMARELLA - Il Real Rieti ha chiuso al quinto posto, ma Mammarella non si fida. “Il Rieti è una squadra di cui abbiamo il massimo rispetto – aggiunge il portiere teatino – . Conosco bene il valore di Patriarca e di molti dei giocatori laziali, da Zanchetta, con noi l’anno scorso, a Crema, re del gol in campionato e mio compagno di squadra in Nazionale. In campionato li abbiamo battuti al Palaroma, ma nei play off i precedenti non contano nulla. Sono partite difficili e indecifrabili. Basta poco per trovarsi fuori dalla competizione, mentre per andare avanti ci vuole il massimo della concentrazione. Loro segnano tantissimi gol, quindi dovremo essere bravi nella fase difensiva”. Con l’ultima vittoria interna contro la Lazio, la squadra del presidente Barbarossa è entrata tra le teste di serie. Dopo la vittoria della Supercoppa e le partecipazioni in Final Four di Winter Cup e FInal eight di Coppa Italia, un altro traguardo importante. “Il quarto posto ci ripaga di mesi di allenamenti e lavoro quotidiano, e cancella in parte la sfortuna che ci accompagna da mesi. Abbiamo perso prima Caetano, poi Leitao. Borruto non è più disponibile dallo scorso febbraio. E molti di noi sono stati spesso fuori con le rispettive Nazionali: è un onore, sia chiaro, ma in qualche modo il lavoro sul campo con la squadra ne risente. Adesso, però, siamo tutti concentrati solo su questi play off”.


Orlando D'Angelo
Ufficio Stampa Acqua&Sapone



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