Brucia. Brucia maledettamente. Il palo di Marcelinho che poteva impattare il match e il gol del 4-2 sulla ripartenza. L’espulsione assurda di Ghiotti. Gli errori sui gol. Ciccio Angelini ha ripassato il match di Augusta in mente almeno una ventina di volte.


ANGELINI - “Più ci penso e più mi rammarico. Ci siamo fatti tre gol da soli. Abbiamo avuto tante occasioni e non abbiamo saputo sfruttarle. La chiave della partita è stata questa. Purtroppo il futsal è così. Puoi giocare bene quanto ti pare ma se sbagli paghi dazio e noi su questo piano non siamo nemmeno troppo fortunati. La partita? Non meritavamo la sconfitta. È stata una sfida equilibrata, giocata molto bene da entrambe le squadre. Nessuno si è risparmiato. Ne è nato un match molto bello, spettacolare, il pubblico ha gradito. Siamo stati anche bravi a non farli giocare con il portiere di movimento poi però ci siamo fatti male da soli. Il ritorno? Sono fiducioso. I ragazzi c’hanno messo l’anima, non si sono mai tirati indietro. Giocando così sabato (ore 16 al PalaToLive di via Leonori, ex Fiera di Roma, ndr) abbiamo buone possibilità di ribaltare il risultato. Il fattore campo ha inciso parecchio. Quando hai un pubblico del genere i giocatori danno sempre quel qualcosa in più. Ma al ritorno toccherà a noi avere vicino la nostra curva e sicuramente le cose cambieranno”. Tornerà Zoppo dalla squalifica, si fermerà Ghiotti per l’espulsione: “Francamente il rosso ad Alex e Scheleski mi sono sembrati troppo generosi. C’era tanto agonismo, le entrate sono state maschie ma mai cattive. In campo c’era molto fair play, molta correttezza. Certo nessuno voleva perdere, nessuno si è risparmiato ma niente di trascendentale. Fisicamente? Stavamo bene. Siamo usciti un po’ acciaccati con Marcelinho, Emer e Moreira zoppicanti ma faremo un lavoro mirato per essere lucidi e nel massimo della forma per la partita che conta”.

Ufficio Stampa Futsal Isola

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