L’Italpol vola in Serie C2 al suo primo anno di attività. Sbaraglia tutta la concorrenza del girone E ed approda nel regionale.
Il match - Nell’ultima gara il club dell’Istituto di Vigilanza si è imposto per 3 a 1 al PalaGems contro una grande Juvenia.
L’avvio di gara mette subito i brividi con una traversa ospite, ma poi il team capitanato da Alex Gravina inizia a premere il piede sull’acceleratore e trova anche il vantaggio proprio con il capitano biancoblu, ma viene annullato misteriosamente dal direttore di gara. Arrivano così 2 legni ma non il gol che sblocca il match che inizia ad essere spigoloso. Si chiude così la prima frazione a reti inviolate. Nella ripresa dopo aver mancato l’impossibile in avvio di gara, Albani riesce a presentarsi tutto solo ed infila il portiere ospite per il vantaggio. Neanche il tempo di riorganizzarsi per la Juvenia che incassa il secondo gol con Imperato, con un bolide in diagonale. Arriva la rete degli ospiti a mettere i brividi, ma Moreschini su calcio di rigore chiude il match e dà il via alla festa promozione.
Alex Gravina - "Dedico questa vittoria, questa promozione in C2 a mio cugino Mimmo - ammette Alex Gravina -, ha sconfitto un brutto male, questa gioia è tutta per lui”. Al primo anno di attività l’Italpol fa subito centro: “Abbiamo raggiunto l’obiettivo chi ci eravamo prefissati ad inizio anno, - continua il capitano -, è stata dura merito anche del Tor Sapienza che non ha mai mollato. L’Italpol vuole essere protagonista anche nella nuova categoria che andremo a fare, l’obiettivo sarà quello di essere ai vertici del torneo di C2, abbiamo già individuato alcuni giocatori che andranno a rinforza il nostro roster. Al momento ci godiamo questo successo, ci sarà tempo per annunciare le novità”.

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