Zani e il ritorno col Todi: «Campo piccolo, sarà ping pong, ma vogliamo la Serie B»
Il portiere del Lido di Ostia, tornato utile in questi playoff dopo il suo “sbarco” in Italia dall'esperienza negli USA con l'Indoor Soccer, è stato protagonista nella sfida di martedì con il Futsal Todi. I lidensi si sono imposti 5-2 e domani andranno in Umbria per giocarsi le chance di salire in Serie B.
Matteo, che partita è stata quella dell'andata?
Molto tirata e molto maschia, come è giusto che sia essendo una finale, perché ci si gioca un'intera stagione. Per noi era fondamentale fare bene in casa, abbiamo affrontato una grande squadra, con ottimi elementi. Siamo riusciti a disputare una grande partita: forse siamo partiti timorosi all'inizio, ma siamo usciti alla distanza.
Soddisfatti dei tre gol di vantaggio?
L'importante era vincere e su questo non ci piove. Tuttavia, speravamo di poter segnare di più: il passivo poteva essere più ampio, perché nel finale il Todi è calato molto sul piano fisico.
Basteranno per difendervi domani dagli attacchi del Todi?
Giocheremo su un campo molto piccolo e molto caldo, forse tre gol sono pochi. Sarà una partita di ping pong più che di calcio a 5, ci saranno tante occasioni da rete e per questo motivo dobbiamo andare lì per vincere, non certo per difendere il risultato. Vogliamo vincere e prenderci una Serie B che sarebbe meritata.
Sei arrivato da poco al Lido, hai cominciato allenandoti e poi sei finito per giocare. Soddisfatto?
Sono entrato tornato dagli Stati Uniti e cercavo semplicemente una squadra per allenarmi. Alla fine ho trovato il Lido di Ostia e mi sento un po' il jolly di questa squadra. Sono contento di tutto questo, ho trovato un gruppo fantastico e la società ha un bel progetto. Mi sono fatto trovare pronto, stupendomi anche di me stesso. Venivo da una stagione di Indoor Soccer, sport completamente diverso: sono contento, ho dimostrato di poter dire ancora la mia.
Matteo Santi