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L'Acquedotto saluta Mogavero e Lulli: "Vissuti mesi speciali"

 28/05/2015 Letto 718 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    L ACQUEDOTTO





L'A.S.D. L'Acquedotto Calcio a 5 saluta e ringrazia Noemi Lulli e Silvia Mogavero per l'operato di questa stagione. Le due giocatrici, arrivate ad anno in corso, hanno avuto il grande merito di sapersi integrare immediatamente all'interno del gruppo, lasciando un segno indelebile, sia in campo, che fuori. A loro va un grande in bocca al lupo per le prossime fortune sportive.

MOGAVERO – Arrivata a metà stagione dall'Olimpus, Silvia Mogavero si è presa quelle rivincite che cercava. Qualche infortunio di troppo ne ha minato la crescita costante e graduale, ma il segno l'ha lasciato eccome. “Sono arrivata a dicembre in una squadra già formata – racconta Silvia Mogavero - e non mi aspettavo di trovare delle persone fantastiche che mi hanno accolta nel migliore dei modi. Abbiamo legato fin da subito e mi sembra di essere con loro da sempre. Le mie non sono parole buttate a caso, sono parole veramente di cuore. È stato un anno di meravigliosi ricordi che non dimenticherò mai: adesso so davvero cosa vuol dire “cuore Acquedotto”. Tra infortuni e varie cose, tutti loro mi sono stati accanto e non è così scontato come sembra: la trasparenza di questa squadra e di questo gruppo è unica. Li lascerò solo nel campo perché, purtroppo gli impegni di lavoro non mi permetteranno di poter continuare con loro. Pagherei per rivivere con le stesse persone le stesse emozioni: abbiamo condiviso tante belle cose insieme. So già che sentirò la loro mancanza. Ringrazio davvero tutti: Daniele, Pezz, tutte le ragazze, tutto lo staff. Grazie e ancora grazie per questa avventura, adesso passeremo insieme l'estate tra un torneo e l'altro”.

LULLI – Rinforzo del mercato invernale, Noemi Lulli è stata catapultata nella realtà acquedottina, integrandosi sin dai primi istanti con tutto il gruppo. Anche per lei, però, è arrivato il momento dei saluti: “Abbiamo parlato con la società – dice Noemi Lulli -, purtroppo c'erano problemi legati all'orario e agli allenamenti. È stato un dispiacere, ma lo è stato anche per la società e questo comunque mi ha fatto piacere: speriamo sia un arrivederci. È stata un'esperienza bellissima, il gruppo è d'oro, come tutto lo staff e tutta la società. Sinceramente non credevo che L'Acquedotto potesse essere una società del genere. Mi sono trovata benissimo, ringrazio il presidente, spesso duro e severo nei comportamenti, ma una persona speciale con un cuore d'oro, non mi è mai mancato nulla. È stato un mezzo anno completamente diverso da altri vissuti in carriera. Entrare a L'Acquedotto, ritrovandomi in una realtà del genere è stato faticoso difficile, ma i sacrifici fatti li ho fatti perché ne valeva proprio la pena. Ho trovato un gruppo unito e bellissimo e una grande società”.


Ufficio Stampa
A.S.D. L'Acquedotto calcio a 5
Matteo Santi
Foto Rufini 



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