skin adv

Colpo di mercato: preso Carlo Aldini

 29/05/2015 Letto 409 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FORLI





La linea societaria per la campagna di rafforzamento in vista del prossimo campionato cadetto sembra ormai ben delineata; costruire un gruppo solido coi migliori italiani della zona. Ed in questa direzione va anche il terzo acquisto della società del binomio Bellini-Conficconi: trattasi di Carlo Aldini, forlivese classe 1985.

ALDINI - Difensore che all'occasione può essere impiegato da laterale, Aldini fa della cattiveria agonistica unità alle spiccate qualità balistiche il suo marchio di fabbrica. Cresciuto nel vivaio del Derby dove ha potuto misurarsi nei primi anni della sua carriera con due campionati di serie C1 ed uno di B è poi passato per una stagione a maturare in C2 alla Virus Forlì, poi l'esperienza quadriennale a Cesena prima del passaggio al Faventia dove ha militato nelle ultime due stagioni. Un nome quello di Aldini, già avvicinato al Forlì in più occasioni nel passato: "Sono molto entusiasta ed orgoglioso di vestire la maglia del Forlì, la squadra della mia città - esclama compiaciuto Aldini - avevo avuto la possibilità trasferirmi qui già nella scorsa sessione invernale ma dopo l'infortunio che mi aveva impedito di giocare tutto l'inizio di stagione non mi sembrava corretto lasciare la società che mi aveva curato e con cui mi sentivo in dovere". Ma il destino ha voluto lo stesso che le strade di Aldini e Forlì si incrociassero: " Vengo a Forlì con l'obbiettivo di riscattare una stagione un po’ negativa con la prospettiva di lottare per posizioni importanti e perché no provare a vincere il campionato". Nella sua Forlì, dove ritroverà uno degli allenatori a cui deve di più: " Castellani é stato uno dei primi allenatori che ho avuto già dalle giovanili del Derby - conclude Aldini -  sono  molto legato a lui visto che ci conosciamo da più di dieci anni. E' stato lui che mi ha portato a Cesena, e colui a cui ho chiesto consigli prima di andare al Faventia, inutile negarlo gli devo molto e appena sono stato chiamato dalla dirigenza forlivese per tornare a lavorare con lui non ho avuto dubbi".
Un legame speciale tra il nuovo tecnico dell'AT.ED.2 ed uno dei suoi fedelissimi che ora proveranno insieme a far tornare grande il Forlì.

Ufficio stampa



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->