Ancora quaranta minuti e poi i nodi, nelle finali di ritorno dei playoff di Serie B, verranno al pettine. Quaranta minuti per decidere chi salirà sul treno della A2 e chi, invece, dovrà ancora per un anno affrontare il purgatorio della serie cadetta. Quattro le squadre che sognano ancora e sperano che la stagione si chiuda nella maniera più bella.

MARAN NURSIA VS CISTERNINO - Si comincia sabato pomeriggio, a Spoleto, alle ore 16. Di fronte ci saranno Maran Nursia e Block Stem Cisternino, che ripartono dal minimo vantaggio acquisito dagli umbri nella trasferta di Fasano, decisa da un gol di De Araujo dolo soli cinque minuti dal fischio d'inizio. Ma non sarà una partita qualunque: già il fatto di essere una finale la rendeva diversa da tutte le altre, soprattutto dai due confronti diretti giocati entrambi alla "Salvemini" di Fasano e vinti dagli spoletini (4-1 e 1-0); giocarla in un clima permeato dallo stato d'animo commosso di una comunità scossa ancora dalla tragedia della scomparsa di Nazzareno D'Atanasio, patron della Maran, accaduta martedì mattina, la renderà assolutamente surreale. Nelle ore successive al decesso del numero uno spoletino (le cui esequie si sono svolte giovedì mattina, l'amministrazione comunale di Spoleto ha decretato il lutto cittadino), le dirigenze di Maran e Cisternino avevano paventato addirittura la possibilità che l'incontro venisse rinviato. Alla fine, ha prevalso la volontà comune di scendere comunque in campo per onorare agonisticamente la memoria del patron arancione, al quale la squadra di Giuliano Da Silva spera di dedicare la storica promozione in A2, quella categoria che ha visto il club spoletino raccogliere i risultati più prestigiosi della sua onorata avventura sportiva. Dunque, si gioca regolarmente e situazione che, in virtù dell'1-0 maturato in Puglia, avvantaggia la Maran, che potrà accontentarsi anche del pareggio per garantirsi la promozione. Al Cisternino, invece, servirà vincere con almeno due reti di scarto: un successo con un solo gol di differenza, renderà inevitabili i supplementari e, qualora la situazione persistesse, anche gli eventuali rigori. Di sicuro, sarà un grande spettacolo, al quale i rispettivi allenatori si presenteranno con le migliori formazioni attualmente disponibili, con il grosso cruccio da parte del trainer cistranese Castellana di non poter impiegare il brasiliano De Matos e lo spagnolo Galan, rientrati nei rispettivi Paesi già da alcune settimane.

ELMAS VS CARRE' CHIUPPANO - Di sicuro, quella tra Elmas e Carrè Chiuppano non era la finale che gli addetti ai lavori avevano previsto a suo tempo. Ma il percorso fatto dai masesi e dai vicentini nei playoff ha legittimato il confronto, inedito fino a domenica scorsa, che ha visto la squadra di Ranieri avere la meglio per 6-4 dopo aver inizialmente ribaltato il vantaggio di Deivison e poi essersi fatta rimontare due reti sul 4-2 a inizio ripresa. La certezza che accompagnerà Elmas e Carrè Chiuppano al match di domenica pomeriggio (ore 16) al PalaMelis di via Gillicques è che il gap di due reti costruito dai berici in gara-1 può essere colmato dalla compagine di Monti, il quale aveva chiesto ai suoi giocatori proprio di contenere il passivo in termini accettabili per poi giocarsela nel match di ritorno davanti al pubblico di casa. In più, per l'allenatore, rientreranno i problemi di formazione che lo hanno costretto a inserirsi nella lista di Carrè, visto che Nurchis ha scontato la squalifica e anche Fischer e Perdighe timbreranno il cartellino della presenza. Insomma, un Elmas più che mai deciso a coronare quello che a inizio della stagione era un sogno: e nel calcio a cinque, due reti di scarto non decidono assolutamente nulla. Ne sa qualcosa il Carrè Chiuppano, che proprio rimontando due reti negli ultimissimi istanti di gioco a Maracalagonis contro l'Asso Arredamenti nella seconda gara del triangolare (finita per la cronaca 3-3) ha gettato le basi per arrivare sino all'epilogo dei play-off, passando attraverso il successo sul Real Cornaredo (battuto anch'esso con una super-rimonta) e poi prevalendo nel derby di semifinale con il Villorba. Domenica scorsa, i vicentini hanno messo un altro mattonino e volano in Sardegna con un margine di due reti da difendere con i denti e con le unghie, ma anche con la consapevolezza che i valori evidenziati nel corso della stagione, che hanno portato al secondo posto nel girone C a una sola lunghezza dalla neo-promossa Menegatti Metalli e alla semifinale di Coppa Italia, sono elementi che sul piatto della bilancia avranno assolutamente un loro peso.

PLAYOFF SERIE B – FINALI, GARE DI RITORNO
SABATO 30 MAGGIO – ore 16

ELMAS-CARRÈ CHIUPPANO (and. 4-6) domenica 31 maggio ore 16.30
ARBITRI: Giovanni Zannola (Ostia Lido), Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia) CRONO: Marco Delpiano (Cagliari)

MARAN NURSIA-BLOCK STEM CISTERNINO (and. 1-0)
ARBITRI: Michele Caprioli (Venosa), Antonio Marino (Agropoli) CRONO: Luca Di Stefano (Albano Laziale)

Ufficio Stampa Divisione

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