Il Carbognano è al lavoro per la C1. In silenzio, senza fare proclami, ma pur sempre al lavoro. Una cosa è certa: nel piccolo comune di duemila abitanti c'è tanto, tantissimo entusiasmo. Basti pensare che, di recente, la società ha organizzato uno stage per trovare quei quattro-cinque ragazzi Under 21 per rispondere alle regole imposte dal Comitato. Si sono presentati in 20: “A quel punto li abbiamo presi e deciso di fare la Juniores”, dice il presidente Romualdo Mazzei gonfiando il petto.

MAZZEI - Per i giovani, dunque, nessun problema. E nemmeno con i senior: “Abbiamo confermato tutti – prosegue il presidente – e stiamo cercando di convincere chi è ancora indeciso. Ci sono giocatori che si sentono un peso e pensano di giocare poco il prossimo anno, ma noi vogliamo tenerli lo stesso perché il gruppo della passata stagione è stato la nostra forza. Non vogliamo cambiare nulla”. Giovani, conferme e acquisti: “Abbiamo preso un giocatore che tutti volevano ma nessuno riusciva a tesserare. Noi, invece, gli abbiamo fatto venire la voglia, anche perché la posta in gioco è alta. Al momento posso solo dire che è straniero...”. Insomma, il Carbognano è pronto a lanciare il guanto di sfida ai cugini dell'Active Network: “Loro sono una bella squadra della C1, noi invece siamo appena arrivati. Qui a Viterbo ci sono due belle realtà, entrambe con delle tifoserie molto calde. Me la immagino come una delle più belle partite della categoria, per cui invito tutti a venirci a vedere”.

Francesco Puma

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