Ha del clamoroso quello che sta accadendo in questi giorni, la prossima Serie A è vicina nel perdere una società e presentarsi al via della nuova stagione con 13 formazioni.

La squadra che potrebbe non essere presente è la Cascina Orte, da poco trasformatasi in B&A Sport Orte. Diventata fonte di mercato di molte società, per ultimo la partenza di Scandolara passato all'Acqua & Sapone e del portiere-goleador Bragaglia che ha annunciato di essere sul mercato.

CAMBIO IN PANCHINA - E' scricchiolato qualcosa in seno al club ad inizio mese, quando il confermato tecnico Ramiro Diaz ha fatto le valigie. Poi sembrava che tutto si fosse ripristinato con l'arrivo di Raoul Albani, allenatore della Nazionale Under 21 al quale gli viene affidato l'incarico di prima squadra e Under 21. Il mercato in uscita della neopromossa Orte continua ad essere attivo, ma quello in entrata appare fermo. Da qui i primi sintomi, fino agli ultimi giorni quando la situazione si è palesemente fatta più complicata, e la favola di giocare la Serie A per la neopromossa Orte potrette non avere un lieto fino...ma qualcuno all'interno del club sta ancora provando a salvare il salvabile, ha a disposizione solo poco più di 30 ore prima che il sipario cali.

SOLIDITA' ORTE - Con gli anni e con le promozioni dalla B alla A2 e la scorsa stagione dall'A2 alla A, il presidente Brugnoletti e tutti i suoi collaboratori con a capo il direttore sportivo Luciano Nesta avevano dato un segno di solidità, di progettare a tavolino stagione dopo stagione perchè una festA fatta come lo scorso marzo, senza che non ci fosse nella mente della società un futuro in Serie A, non avrebbe avuto senso.

LA PROMOZIONE IN SERIE A - Vincere un campionato quando sei l’assoluto favorito di tutti gli addetti ai lavori non è assolutamente semplice, anzi, ti carica di una pressione psicologica che talvolta non è facile da gestire. La Cascina Orte però c’è riuscita perfettamente: data un po’ da tutti come la candidata numero uno per la promozione in Serie A fin dalla scorsa estate, ce l’ha fatta con pieno merito e ha portato questo piccolo grande club nella massima serie del calcio a 5 italiano. Una gioia forte, profonda, vissuta intensamente da una città intera composta da soli 9.930 abitanti, che si è stretta attorno a questo gruppo di atleti, di ragazzi, di uomini, che si sono sentiti ulteriormente responsabilizzati ed hanno tirato fuori energie che forse non sapevano nemmeno di avere dentro di loro. Una promozione ottenuta addirittura con tre giornate di anticipo sulla fine della regular season, che premia il lavoro certosino e minuzioso di tutta la società, dello staff tecnico e dei giocatori.

BRUGNOLETTI NON MOLLARE - Adesso è il momento di guardare anche un po’ più in là, visto che la Serie A è diventata una realtà, non più un sogno o una favola. Ma la favola per avere il suo lieto fine, deve essere vissuta. A poco più di un giorno dal dentro o fuori è difficile dire quale potrà essere il volto della Cascina Orte nella massima serie e a questo punto se ci sarà. Ma se quel signore di nome Massimiliano Brugnoletti che ha fatto echeggiare il nome Orte in tutta l'Italia del Futsal, riuscisse a ricompattare staff e collaboratori, quel che è certo è che conoscendo l’ambizione, la voglia di essere protagonisti e la programmazione di quest'uomo e del suo club, non sarà certo una meteora della Serie A, anzi, ci sono tutte le premesse affinchè questa squadra diventi presto una realtà consolidata nel panorama del futsal italiano di vertice. Ma una cosa per volta, prima presidente Brugnoletti...non mollare e fai vivere la favola della Seria A alla "tua" città!!!

QUI lo speciale promozione in Serie A

QUI il video della festa promozione

Vincenzo D'Avino

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